
“Ormai non si peritano ad entrare nelle case, anche di giorno”. E’ questa la considerazione di Matteo, da poco residente nella frazione di Ponticelli, di Santa Maria a Monte. Il commento segue un furto nel suo appartamento in via Usciana avvenuto nella giornata di ieri, domenica 20 dicembre intorno alle 9,30, mentre con la fidanzata e la cognata era al piano di sopra dell’appartamento.
“E’ successo mentre ero in casa, solo per un caso non li ho visti – racconta –. Il cane che era con noi al piano superiore si era accorto probabilmente di qualcosa ma non ci avevo fatto caso. Se fossi rimasto a letto fino a tardi, essendo domenica, me li sarei ritrovati in camera e a quel punto chissà cosa sarebbe successo”. Scarsa la refurtiva, tanto il disordine. “Quando sono sceso perché mi è parso di sentire dei rumori, ho trovato la porta aperta. Il piano interrato, dove ho uno sgabuzzino dove tengo conserve, scarpe, detersivi e cose così, era tutto a soqquadro. Hanno rubato solo dei vecchi portafogli, forse arraffati nella foga senza nemmeno guardarci dentro, ma in compenso hanno messo tutto in disordine rovistando nei cassetti e nell’armadio. Prima o dopo casa mia hanno fatto visita anche nel garage della mia vicina”. Pochi i danni quindi, anche se a corredo del furto sono avvenute alcune cose strane. “Una ragazza poco prima aveva bussato alla mia porta chiedendo se conoscevo un tizio, affermando di aver suonato anche alla vicina ma senza ricevere risposta. Essendo nuovo della zona non ho saputo risponderle e l’ho mandata a chiedere al circolo La Havana. Andato al bar dopo mi hanno detto che non hanno visto nessuno. Non so se sia un modo per conoscere gli spostamenti dei residenti nelle case, ma secondo me conviene stare attenti”.