
L’uso delle vaccinazioni non deve essere sminutito, bensì sostenuto e diffuso come l’unico strumento per sradicare il diffondersi delle malattie infettive. Sono queste le conclusioni del convegno organizzato lo scorso sabato, all’Orto di San Matteo, dal Rotary club di Castelfranco di Sotto-Valdarno inferiore con il patrocinio del comune di Castelfranco. Un convegno sull’importanza dell’uso delle vaccinazioni, anche alla luce dei recenti casi di meningite registrati in Toscana e della sottovalutazione da parte di alcuni soggetti circa la utilità delle vaccinazioni.
Dopo i saluti dell’avvocato Giovanni Ciarini, presidente del Rotary Club Castelfranco e del sindaco Gabriele Toti, i due relatori, il Paolo Filidei, responsabile Prevenzione malattie trasmissibili dell’Asl 11 e il dottor Giovanni Guerri dell’Unità pperativa prevenzione malattie trasmissibili dell’Asl 11 (anch’egli rotariano), hanno efficacemente evidenziato come l’uso delle vaccinazioni non debba e non possa essere sminuito da teorie basate su argomentazioni inadeguate o addirittura non scientifiche. E’ stato sottolineato quindi come solo la pratica di vaccinazioni estese a tutta la popolazione costituisce una sicura barriera contro il riemergere di pericolose malattie.
Il dottor Maurizio Sbrana, membro della Fondazione Rotary, confermando quanto sostenuto dagli esperti, ha ricordato come la eradicazione di una gravissima malattia come la poliomelite sia ormai un fatto acquisito, grazie soprattutto all’impegno e alle ingenti risorse che il Rotary ha profuso per oltre tre decenni nel debellare il terribile morbo tramite una capillare e complessa azione di vaccinazioni.
Al termine delle relazioni, numerose sono state le domande del pubblico presente rivolte ai relatori per approfondire vari aspetti legati all’importante tematica affrontata.