





“Essendo i principali interlocutori dei cittadini, avvertiamo che la percezione di insicurezza e bisogno di risposta da parte della popolazione stia salendo. La sensazione è che nelle ore notturne il territorio non abbia bisogno di un maggior controllo, sebbene ci rendiamo conto della sua vastità”. Rivolgendosi al prefetto di Firenze Alessio Giuffrida, lo ha detto il sindaco di Empoli Brenda Barnini anche a nome degli altri primocittadino del circondario Empolese Valdelsa.
Il prefetto ha spiegato come l’andamento dei reati nel Circondario sia complessivamente stabile, sebbene in alcuni comuni ci sia stato un leggero aumento di furti in casa e in esercizi commerciali, secondo i dati che confrontano il primo semestre 2014 allo stesso periodo del 2015. Oggi 2 dicembre, a Empoli si è riunito il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica: oltre al prefetto, erano presenti il questore Raffaele Micillo, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Marco Lorenzoni, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Francesco Lamberti, il primo dirigente del Corpo Forestale Luigi Bartolozzi, il dirigente del commissariato di Empoli Francesco Zunino, il comandante della compagnia carabinieri di Empoli Giorgio Guerrini, il comandante della guardia di finanza di Empoli Francesco Parodi, la comandante della polizia municipale dell’Unione Annalisa Maritan, il comandante della polizia della Città metropolitana Roberto Galeotti.
I provvedimenti
Tra le decisioni prese, c’è quella del potenziamento della collaborazione fra le forze di polizia statali e le amministrazioni comunali attraverso un lavoro sinergico a tutto campo. Dal comitato è emersa una nuova procedura che nelle prossime settimane interesserà la polizia municipale che, nell’espletamento delle proprie funzioni, porterà, appena sarà possibile a un coordinamento più efficace “che vedrà l’introduzione di un terzo turno di attività, il quale consentirà alla polizia municipale di essere presente sul territorio anche dopo le 20, sempre in collaborazione con le forze dell’ordine presenti sul territorio”. Da parte del prefetto è arrivato inoltre un invito ad amministrazioni comunali e attività produttive a aumentare l’utilizzo delle telecamere di videosorveglianza: “Inutile negare che il loro utilizzo siano, non solo un efficiente deterrente contro la criminalità che ha portato a un decremento dei reati nel momento in cui sono state utilizzate, ma anche uno strumento utile alle indagine. Per questo è fondamentale incrementare il più possibile il loro utilizzo”. Per quanto riguarda il fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti che si registra nella zona de Le Cerbaie a Fucecchio, le forze dell’ordine hanno garantito a breve interventi operativi congiunti. Non sono previsti aumenti di organico al momento. Il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza si è dato appuntamento tra circa quattro mesi per valutare i risultati delle procedure decise e per fare di nuovo il punto sui fenomeni e sui reati.