
Sarà Matilde di Canossa la regina del terzo weekend della mostra mercato del tartufo bianco. L’affascinante figura della duchessa alto medievale, legata alla storia antica di San Miniato, farà da filo conduttore di questo giro di boa della kermesse sanminiatese. Dopo due fine settimana affollati di visitatori, Fondazione San Miniato promozione e comunehenno messo a punto altri due giorni di appuntamenti che mescolano enogastronomia e cultura.
A 900 anni dalla morte di Matilde di Canossa, la donna tra le più influenti dell’alto Medioevo torna a vivere a San Miniato, anche grazie ad una passerella di città legate al suo nome. Città che arrivano a San Miniato con una scorta di prodotti tipici. Come negli altri weekend, infatti, alle città ospiti San Miniato ha riservato i loggiati di San Domenico, occupati dalle 10 alle 20 di sabato e domenica da Sorano, Quattro Castella e Canossa, insieme a San Felice sul Panaro, che metterà in tavola, tra l’altro, Parmigiano e aceto balsamico. Ospite d’eccezione di questo weekend sarà il comico toscano Sergio Forconi, che ha interpretato decenni di film toscani, da Berlinguer ti voglio bene ad Amici miei, da Il ciclone, a I laureati e Lucignolo e Il pesce innamorato, per citarne soltanto alcuni.
Il programma del sabato
Sabato l’amministrazione comunale garantirà la solita accoglienza alle città ospiti e alle 16, nella sala del consiglio comunale, i comuni di San Miniato e San Felice sul Panaro ufficializzeranno l’amicizia nata in occasione dei fatti tragici del terremoto del 2012, quando molti volontari delle associazioni locali furono coinvolti nelle operazioni di soccorso.
Alle 17,30, l’appuntamento è ancora in sala del consiglio per il premio Roberto Ghinetti, istituito nel 1994 da Comune e redazione di Pontedera del quotidiano Il Tirreno. Sabato sarà premiato Francesco Viviano, giornalista della Repubblica e Jacopo Storni per la sezione giovani. La sera, la festa continua a Villa Sonnino, con il tartufo e i vini di San Miniato, organizzata in collaborazione con Il Tirreno.
Tra le 15 e le 19, saranno quattro i grandi cuochi che animeranno i cooking show gratuiti dell’Officina del Tartufo, con la regia di Cesare Andrisano, Veronica Maffei, Annamaria Tossani, Marco Nebbiai e Mattia Nannetti. Con i vini sanminiatesi, offerti dall’associazione vignaioli di San Miniato e raccontati e serviti dall’associazione italiana sommelier, ci saranno i piatti di Massimo Neri del ristorante “Sciatò” di Serravalle Pistoiese, Cristian Borchi del ristorante “Antica Porta di Levante” di Vicchio del Mugello, Luca Francione del ristorante “Villa Campestri” di Vicchio del Mugello e Paolo Fiaschi del ristorante Papaveri e papere di San Miniato. Alle 18, Slow Food invita a Degustazioni intorno alla pasta madre, tra grani, farine e pani, con l’azienda agricola Il Leopoldino di San Giuliano Terme.
Le attrazioni della domenica
Alle 11,30, nel consuteto “Libro per aperitivo” ci sarà spazio stavolta anche per la poesia. “Poesia, diafana goccia” è il volume postumo che raccoglie i versi della sanminiatese Valeria Bertini Pistolesi. Con il libro, ci saranno i salumi tipici di San Miniato in degustazione, presentati dalla norcineria di Sergio Falaschi di San Miniato, in abbinamento con i vini locali.
Alle 14,30, l’Officina del Tartufo in piazza del seminario accoglie Matilda di Canossa e gli altri figuranti del corteo storico di San Miniato per raccontare la storia della donna insieme a Fabrizio Franceschini dell’università di Pisa. Poi, piatti e fornelli torneranno coprotagonisti del tartufo bianco di San Miniato sotto il tendone dei cooking show grazie ai cuochi Sara Conforti di “Osteria del Vicario” di Certaldo, Moreno Cardine del ristorante “L’uva e il Malto” di Grosseto, Alessandro Malotti vicepresidente dell’Associazione Gelatieri Artigiani Fiorentini, Claudio Vicenzo ed Elisa Masoni del ristorante “La limonaia di Villa Rospigliosi” di Prato e Giuseppe Mancino del ristorante Piccolo Principe di Viareggio.
Doppio appuntamento per Tartufonie, grazie al coro Monsignor Cosimo Balducci: alle 16,30, nella cappella di Sant’Urbano ci sarà Viaggio in Italia con Nays, musica tradizionale d’ispirazione popolare con Anna Ulivieri (flauto e voce), Linda Leccese (violino e voce), Dario Paganin (chitarra, charango, mandolino e voce), Fabio Machiavelli (percussioni) e, un’ora dopo, alle 17,30 a casa torre degli Stipendari c’è Di un solo mare, L’anima del Mediterraneo attraverso il canto dei suoi popoli con il duo “Delle due Luna”, Angelita Borges (voce) e Salvo Pagliarello (chitarra e trikkeb).
In questo, come nel prossimo weekend, in Fiera ci sarà anche uno stand Unicoop.
Per l’ultimo dei quattro weekend, in pieno clima natalizio, la 45esima Mostra Mercato del tartufo bianco di San Miniato tornerà, poi, sabato 5 e domenica 6 dicembre.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulla 45esima Mostra Mercato del tartufo d San Miniato sono sul siti www.sanminiatopromozione.it e sulla pagina Facebook della Fondazione San Miniato Promozione.