
Il taglio del nastro alle 11,30, sabato 14 novembre, darà il via ufficiale alla 45esima edizione della Mostra Mercato del tartufo bianco di San Miniato.
Sapori, colori e odori d’autunno, però, inizieranno a sbocciare già dalle 10, per il primo degli otto giorni di fiera che si concluderà il 6 dicembre. La città della Rocca sarà vestita a festa per ben quattro weekend, durante i quali accoglierà i visitatori con tante e diverse attività, pronte a schiudersi in ogni angolo di una città magica. I cooking show gratuiti di chef e piatti d’eccellenza nell’Officina del tartufo, sono solo una parte dello spettacolo offerto dalla fondazione san Miniato Promozione e dal Comune di San Miniato, con la collaborazione di tante associazioni locali. Uno spettacolo diverso a ogni ora e in ogni luogo, ma anche in ogni fine settimana con quattro weekend a tematiche diverse. Saranno la celebrazione delle figure dell’artista Alberto Burri e di Matilde di Canossa, insieme all’accoglienza delle delegazioni delle Città Slow e delle Alleanze del gusto italiane ed europee, i temi da accostare al tartufo di San Miniato e agli altri prodotti di qualità come il vino, l’olio e i salumi, che devono a questo territorio parte del sapore, che è anche storia e tradizione.
Gli appuntamenti fissi
Un libro per aperitivo sarà servito tutte le domeniche alle 11,30, mentre ogni weekend ci saranno mercatini, stand gastronomici, street food, arte, musica, foto e tanto altro ancora. Dalle 11 alle 18 di ogni domenica, la terrazza di piazza Dante diventerà un piccolo bosco nel quale lavorano i cani e i tartufai delle colline sanminiatesi. Infine ai piedi del monumento al Bego, il tartufaio di San Miniato che nel ’54, con il suo cane Parigi trovò un tartufo di oltre 2 chilogrammi e mezzo, i visitatori della Mostra potranno guardare i cani impegnati nella ricerca e apprezzare il rapporto stretto e giocoso che lega l’uomo e il “suo migliore amico”.
Gli appuntamenti del primo fine settimana
Saranno sotto ai loggiati di San Domenico, invece, sabato 14 e domenica 15 novembre, dalle 10 alle 20, le tipicità di Caselle in Pittari. In provincia di Salerno, è una delle città ospiti della Mostra, con cui San Miniato vorrebbe stringere un patto d’amicizia, poiché città natale di molti samminiatesi: per due giorni, quindi, per la numerosa comunità, sarà come tornare indietro nel tempo, a sapori, colori, odori e sensazioni forse lontane ma sempre nel cuore. E sarà anche l’occasione, per tutti i visitatori, di conoscere sapori e colori nuovi, sentiti magari raccontare da un amico o da un vicino di casa. Nel primo giorno dei cooking show, sabato pomeriggio, il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani e Gianni Mercatali, responsabile comunicazione di molti importanti personaggi e aziende, saranno nominati “Ambasciatori del tartufo”, mentre a esibirsi in ricette da re saranno Cristoforo Trapani del ristorante La Magnolia di Forte dei Marmi, Saverio Giuliani dell’Harry’s bar di Firenze, Luca Landi del ristorante Lunasia di Calambrone, Deborah Corsi de La Perla del Mare di San Vincenzo. Alle 17,30, poi, Slow Food presenta Mettiamo un po’ di sale in zucca, con Daniele Fagiolini del ristorante Le Colombaie e con la nutrizionista De Risi. Il piatto forte arriva per cena: sabato 14 novembre, alle 19,30, ci sarà la prima asta del tartufo bianco di San Miniato. Nel pomeriggio di domenica 15, i visitatori della Mostra Mercato del tartufo di San Miniato potranno incontrare il cantautore Marco Masini e il comico di Colorado Andrea Pucci che curiosano tra stand e mercatini.