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“Quali idee per piazza Franceschini”. Questo il quesito sottoposto ai cittadini che vivono nei pressi della piazza, riuniti ieri sera per il primo laboratorio di “co-progettazione” organizzato nei locali della biblioteca comunale.
Una ventina gli abitanti che hanno risposto all’invito dell’amministrazione, portando sul tavolo un vortice di idee e proposte. Dalla creazione di aree sportive ed attività per i bambini, passando per la cura del verde fino ad una festa del vicinato pensata per incoraggiare manutenzione e pulizia della piazza. Queste le idee proposte dai residenti nel primo incontro del processo partecipativo “Castelfranco Bene Comune”, ideato e promosso dall’amministrazione comunale per rilanciare la cultura della collaborazione tra comune, cittadini, associazioni e privati, nonché per incoraggiare la cura condivisa dei beni comuni del territorio a partire dal regolamento comunale per l’adozione di aree verdi.
Gli abitanti di piazza Franceschini hanno quindi condiviso proposte e bisogni per minimizzare il degrado, aumentare la sicurezza e migliorare la qualità degli arredi e degli spazi, per poi collaborare in piccoli gruppi di lavoro alla definizione di possibili azioni condivise per valorizzare la piazza, con il contributo del comune e delle associazioni locali. Tre, in particolare, i progetti collaborativi sviluppati nel corso della serata: “I vicini-vicini”, pensato per facilitare le occasioni di socialità e animazione, “Benessere, sport e salute”, per la realizzazione di aree sportive e per bambini e “Tagliamo l’erba”, per la cura del verde da parte degli abitanti.
Con un lavoro creativo e produttivo, gestito dalla cooperativa Sociolab che collabora al progetto, i partecipanti hanno contribuito con le proprie proposte alla progettazione condivisa di azioni di recupero per migliorare la qualità della vita nella piazza, condividere la cura degli spazi e collaborare con l’amministrazione ad un piano di recupero e animazione degli spazi pubblici.
Il regolamento per l’adozione delle aree a verde, infatti, ha dato già ottimi risultati; quasi 20 le aree già state adottate da associazioni e gruppi di cittadini che hanno avviato lavori di manutenzione ordinaria ed in alcuni casi vere e proprie migliorie, come la piantumazione di fiori e la realizzazione di sedute e panchine. Dopo il coinvolgimento delle associazioni, adesso il Comune punta a coinvolgere i privati cittadini per far nascere comitati di quartiere intorno ad alcune aree in particolare. Il tutto incentiva le adozioni con sconti sulla Tari fino all’80 per cento.
“Crediamo molto in un approccio collaborativo – affermano il sindaco Gabriele Toti e l’assessore all’ambiente Federico Grossi -. Il primo incontro dimostra che è solo trovando modi nuovi di fare le cose insieme che potremo prenderci cura del nostro territorio. L’amministrazione è pronta ad ascoltare ed accogliere proposte e suggerimenti per trovare un nuovo modo di vivere gli spazi pubblici. C’è molto interesse nella sfida che abbiamo lanciato”.
Il prossimo appuntamento, adesso, è riservato ai residenti e agli utilizzatori del parco tra via San Severo e via Romboli, che sono invitati a confrontarsi e a progettare insieme gli spazi della loro piazza mercoledì 25 novembre alle 18,30, sempre nei locali della biblioteca comunale. Le aree scelte hanno caratteristiche e bisogni diversi ma in entrambe i residenti possono trovare soluzioni condivise a problemi comuni. Il momento culminante del percorso, a cui tutti i cittadini sono invitati a partecipare, sarà il laboratorio sui beni comuni che si svolgerà il 28 novembre 2015, dalle 9 alle 12, nella sala dell’Orto di San Matteo. Durante il laboratorio si affronteranno le modalità di gestione condivisa delle aree verdi e degli spazi pubblici e si lavorerà per raccogliere valutazioni, idee e punti di vista utili ad integrare il regolamento del comune e a proporre nuove iniziative e progetti. Saranno presenti i cittadini che già hanno adottato aree verdi, assieme agli abitanti coinvolti nella sperimentazione e ai referenti del comune e dell’amministrazione.