Sanità, Capecchi: “Anche partecipazione ha regole”

12 novembre 2015 | 12:40
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Sanità, Capecchi: “Anche partecipazione ha regole”

Alle 21 di oggi 12 novembre ci sarà il consiglio comunale aperto sul tema sanità a Montopoli. Un momento partecipativo, più che altro, che serva a chiarire dubbi e posizioni. Le competenze del sindaco in materia sanitaria, intanto, le chiarisce lo stesso Giovanni Capecchi.

“Il sindaco ha certamente competenza in materia sanitaria ma nei limiti del codice degli enti locali. L’articolo 50 del Tuel che definisce le competenze del sindaco, afferma chiaramente che in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale. Pertanto l’affermazione che il sindaco sarebbe competente in materia di organizzazione sanitaria regionale è un errore giuridico, la competenza in materia sanitaria regionale non è del comune”. In pratica, il sindaco può sollecitare ma non decidere e, soprattutto, deve sottostare alle regole. “Anche gli istituti di democrazia partecipativa – spiega -, come un referendum, devono essere utilizzati
nel rispetto delle regole e in questo caso le regole sono quelle del codice degli enti locali che delimitano l’ambito di operatività del referendum”. Con queste stesse motivazioni, il sindaco aveva bocciato la richiesta del referendum (qui Sanità, dietrofront di Capecchi su referendum, 12 novembre consiglio aperto ) presentata da Progetto Insieme e sottoscritta da molti cittadini, dal sindaco stesso sostenuta (qui Referendum, il regolamento domani in consiglio comunale ), ma fino a un certo punto.

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