
La domanda dei cittadini di Roffia è semplice. Chiarire una volta per tutte chi dovrà occuparsi della loro sicurezza, mettendo in funzione in caso di necessità la nuova cassa d’espansione recentemente inaugurata. Sarà questo il tema principale delle consulta territoriale di Isola, Roffia, La Scala e Ponte a Elsa convocata per domani sera, giovedì 29 ottobre, nella sala parrocchiale di Roffia.
L’assemblea, fissata per le 21,30, servirà innanzitutto a fare chiarezza sulla gestione della cassa, tutt’ora in carico all’amministrazione comunale di San Miniato in qualità di stazione appaltante. Per questo saranno presenti alla consulta anche l’assessore ai lavori pubblici Manola Guazzini e il responsabile dei lavori, l’ingegnere Nicola Croce.
Con un’estensione di 70 ettari e una capacità complessiva di 9 milioni di metri cubi d’acqua, la cosiddetta cassa dei Piaggioni è al momento in attesa del collaudo tecnico-amministrativo, anche se la struttura risulta già perfettamente utilizzabile in caso di necessità. Al termine del collaudo, però, l’opera passerà nelle mani della Provincia fino a quando questa resterà operativa; dal 2016, verosimilmente, la competenza della cassa sarà trasferita definitivamente in carico alla Regione. Nell’attesa, però, la questione è particolarmente sentita dalla popolazione, che alla vigilia dell’inverno chiede indicazioni certe su un argomento che investe direttamente la sicurezza di sé stessi e delle proprie abitazioni.
Sulla stessa lunghezza d’onda sarà anche il secondo punto all’ordine del giorno. La Protezione civile, infatti, sarà ospite alla consulta per illustrare ai cittadini come funziona il sistema delle allerte meteo. In coda alla scaletta, infine, l’antica questione del cimitero di Roffia, da tempo in sofferenza di spazio. L’assessore Guazzini illustrerà il progetto di ampliamento già previsto nel piano triennale delle opere pubbliche (nell’annualità 2017) per un importo di 200mila euro. (g.p.)