



Un assaggio di Mostra mercato nazionale del tartufo bianco. San Miniato, lo ha dato in Regione a Firenze, presentando l’edizione numero 45 della manifestazione. Perché non bastano le parole a descrivere il tartufo e neppure gli altri prodotti della terra che la città metterà in fiera: alle parole, quindi, è seguita la degustazione.
La stagione della raccolta non è ancora nel vivo, infatti la Mostra mercato, come lo scorso anno lunga 4 fine settimana, non si aprirà prima del 14 novembre. A Palazzo Panciatichi a Firenze, per presentare la manifestazione, c’erano il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini, l’assessore alle attività produttive Giacomo Gozzini, il presidente di San Miniato Promozione Delio Fiordispina, accolti dal samminiatese presidente del consiglio comunale Eugenio Giani, insieme ai consiglieri regionali Mazzeo, Nardini e Pieroni. Dopo il 14 e 15 novembre, la mostra proseguirà 21 e 22, 28 e 29 novembre, fino al gran finale di 5 e 6 dicembre con decine di appuntamenti, eventi e manifestazioni uniche: dagli show coking, dove oltre 30 cuochi si alterneranno ai fornelli dando spettacolo per i più golosi, preparando piatti a base di tartufo, accompagnati dagli inebrianti vini di San Miniato. Oltre 120 espositori allestiranno i propri stand: piazza del Duomo sarà invasa dai prodotti di qualità, insieme a piazza del Seminario e del Popolo, fino alle numerose proposte per il palato che si troveranno nelle altre vie della città. La manifestazione quest’anno dedicherà ogni fine settimana a un differente tema: 14 e 15 novembre con le Città Slow e i loro prodotti d’eccellenza, insieme a una riflessione sulla partecipazione del comune di San Miniato ad Expo, con momenti per celebrare l’anniversario della nascita del maestro Burri, che nel 1969 disegnò le scenografie ed i costumi per il dramma popolare de L’avventura di un povero cristiano, messo in scena a San Miniato con la regia di Valerio Zurlini. Un altro centenario da ricordare sarà quello della nascita di Renato Tozzi, storico gestore dell’albergo Miravalle, pioniere del tartufo di San Miniato, che inventò piatti al tartufo e diede il via alla prima sagra del tartufo, nel 1969.
Oltre al grande appuntamento con la Mostra, il 14 novembre, giorno dell’inaugurazione, un grande evento a Villa Sonnino darà il via alla manifestazione: Rotartatufo, la prima asta del tartufo Bianco di San Miniato sul nostro territorio.
La seconda settimana sarà invece dedicata alle alleanze del gusto sia con città italiane, sia con quelle gemellate del Belgio (Silly) e della Francia (Villeneuve Lez Avignon). Il weekend del 28 e 29 novembre sarà riservato all’anniversario di Matilde di Canossa, che ha avuto tracce storiche a San Miniato e saranno ospitate le città matildiane con i loro prodotti tipici. Nell’ultimo weekend (5-6 dicembre) il tartufo incontrerà il Natale con mercatini, prodotti natalizi e rappresentazioni collegate al Natale. Tutta Italia, e non solo, in questi giorni sarà ospite di San Miniato da Caselle in Pittari (SA) a San felice sul Panaro (MO), da Sonnino (LT) al Delta del Po’. Numerosi personaggi dello spettacolo verranno ad assaggiare il tartufo e ci sarà perfino il Coboldo, folletto dispettoso di origine germanica, che è stato il protagonista della recente edizione della festa fantasy Maravigliosa Francigena (leggi anche Maravigliosa Francigena, l’incanto di fantasy e Ccn ).
“Le novità di questa edizione – anticipa Delio Fiordispina, presidente della Fondazione San Miniato Promozione – riguarderanno principalmente i contenuti culturali che caratterizzeranno la Mostra: nell’evento di San Miniato ci saranno importanti iniziative collegate al centenario dalla nascita dell’artista Alberto Burri, curate dall’Istituto del Dramma Popolare e altri eventi collegati alla ricorrenza dei novecento anni dalla scomparsa di Matilde di Canossa, figura importante anche nella storia di San Miniato”.
“Siamo soddisfatti del lavoro impostato anche quest’anno sul territorio comunale. San Miniato e il suo territorio sono sempre di più Città del tartufo tutto l’anno. Le iniziative sono cresciute in quantità e qualità – dichiarano il sindaco Vittorio Gabbanini e l’assessore al turismo Giacomo Gozzini -. Siamo sicuri che i visitatori, ancora una volta, non resteranno delusi di fronte alle eccellenze del territorio di San Miniato”. Il sindaco ha anche anticipato che alla mostra è stato invitato il cantante Zucchero per ritirare un premio speciale.