“Io non rischio” a San Miniato e Castelfranco

15 ottobre 2015 | 11:08
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“Io non rischio” a San Miniato e Castelfranco

“Io non rischio” è la campagna di prevenzione che, per il quinto anno, mira a diffondere le buone pratiche di protezione civile da attuare in situazione di rischio alluvionale. L’iniziativa, prevista per le giornate di sabato 17 e domenica 18 ottobre, dalle 10 alle 19, si svolgerà in contemporanea in circa 430 piazze di tutta Italia, grazie a oltre 4mila volontari. Comprese quelle di Castelfranco di Sotto e San Miniato.

I volontari della Misericordia di San Miniato Basso, in collaborazione con la Misericordia di San Miniato, saranno presenti con un punto informativo in piazza della Pace (in caso di maltempo si sposteranno nei locali della Casa Culturale). I volontari della Misericordia di Castelfranco di Sotto saranno invece, con un allestimento, in piazza XX Settembre. “In un’area come la nostra, dove il rischio idrogeologico è alto, risulta di fondamentale importanza sensibilizzare la cittadinanza sui comportamenti da tenere in caso di emergenza – spiega il governatore della Misericordia di Castelfranco di Sotto Matia Luciani –. Spesso molti modi di agire vengono dati per scontati, ma in realtà potrebbero salvarci la vita. Il nostro impegno non è quello di fare del semplice volantinaggio, ma di mettere a disposizione le nostre conoscenze per rispondere ai dubbi delle persone. Per l’occasione sarà possibile anche ripercorrere la storia di tutti gli eventi alluvionali tenutisi nel nostro territorio”. Si mostra attenta alla tematica anche l’amministrazione comunale di San Miniato, impegnata lo scorso inverno nelle operazioni di messa in sicurezza del bacino di Roffia. “Contro il rischio alluvioni sono stati attuati interventi mirati – spiegano l’assessore alla protezione civile Chiara Rossi e il sindaco Vittorio Gabbanini –. Tra le realizzazioni più importanti abbiamo la cassa di espansione di Roffia e il ponte sull’Egola. Ma tutto questo non sarebbe sufficiente se non fosse accompagnato da un’adeguata attività di informazione. A partire dai più piccoli: per attirare anche la loro attenzione metteremo a disposizione dei gadget comunali da distribuire durante le due giornate”.

Serena Di Paola

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