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Chi è rimasto in lista d’attesa per l’accesso ai nidi comunali del comune di Montopoli ha potuto presentare domanda di assegnazione delle risorse regionali, iscrivendo i propri bambini a nidi privati accreditati, per favorire la permanenza delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di genere.
Un progetto possibile grazie all’adesione del comune di Montopoli Val d’Arno al progetto promosso dalla Regione Toscana e dall’Unione Europea per sostenere le famiglie che intendono far frequentare ai propri figli i servizi educativi per la prima infanzia. I contributi erogati al Comune dovranno essere assegnati alle famiglie che sono rimaste in lista d’attesa nei servizi educativi per la prima infanzia comunali per l’anno educativo 2015/2016. Montopoli ha già raccolto numerose domande e nonostante i 69 posti disponibili, non ha potuto soddisfare pienamente le richieste pervenute. L’ammistrazione comunale ha perciò ritenuto importante sostenere le famiglie che non hanno potuto accedere ai servizi comunali, aderendo al progetto Buoni servizio, che permetterà a queste famiglie di poter accedere ai servizi educativi per la prima infanzia privati pagando tariffe equivalenti a quelle applicate per i servizi comunali. Per la realizzazione del progetto, Montopoli ha ottenuto 11.466,09 euro.