
Di terra in terra. Non poteva che chiamarsi così una mostra che è una selezione di opere di Karina Chechik, un’artista argentina, di origini russe, residente tra gli Stati Uniti e l’Argentina.
Sabato 10 ottobre, all’interno della XI Giornata del Contemporaneo indetta dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea italiana, l’artista sarà anche al Centro Raccolta Arte di San Miniato, alle 18. Dopo i grandi successi ottenuti con alcune mostre precedenti tenutasi ad esempio al Frost Museum di Miami, al Museo del Design di Torino, al museo ebraico di Buenos Aires, Karina Chechik ha voluto onorare l’Italia arrivando in Toscana, con questo nuovo ambizioso progetto che, anche se solo marginalmente, occupa il Cra, condividendo con i cittadini di San Miniato la propria visionaria realtà, fatta di architetture di luce, dove la luce diventa similitudine di spiritualità. Chechik si definisce una pittrice che fotografa, in quanto realizza i propri lavori contaminando la fotografia con la pittura e viceversa, ottenendo così un risultato dai forti contenuti descrittivi carichi di poetiche neo-romantiche dal profilo assolutamente personale. Una occasione unica e irripetibile per tutti coloro che amano l’arte.
La mostra sarà visitabile, ad ingresso libero, nelle giornate di sabato dalle 18 alle 20 e domenica dalle 16 alle 20.