


Quasi mille persone sono arrivate a Staffoli per La festa del cicloturismo e il Giro delle Cerbaie. Due giorni di bici e natura, accompagnati dal sole e in buona compagnia. Sabato alle 16, la “graziellata” è partita dalla piazza del paese fino al parco Robinson, nei pressi di Poggio Adorno, dove per tutti i partecipanti è stata garantita una merenda gratuita. A seguire, con il centro chiuso e i mercatini sulla via principale, è iniziato il via vai di persone e bici per il paese, prima della cena in piazza organizzata dall’associazione dei commercianti.
Il clou si è raggiunto dopo il pasto, con l’arrivo della comitiva di ciclisti che sta attraversando l’Italia in cerca di eccellenze enogastronomiche e che ha sostato a Staffoli per cena, con annessa cerimonia di passaggio del “paniere” dagli organizzatori ai viaggiatori diretti ad Expo Milano: nel menu erano presenti i brigidini di Lamporecchio offerti dalla azienda Rinati, i salumi delle Cerbaie del salumificio Rosi di Santa Maria a Monte, il fagiolo di Sorana Igp del ristorante La Pieve di Castelvecchio, le patate di Santa Maria a Monte della azienda Terra di Cerbaie, l’olio extravergine del frantoio Montalbano di Vinci ed il tipico pane di Altopascio senza lievito del consorzio Altopascio Pane. Subito dopo la degustazione dei prodotti, in cui il brigidino ha fatto la parte del leone (ma tutti i cibi sono stati presi d’assalto dai presenti), di nuovo in piazza per la partenza della 300 chilometri in notturna, con 15 coraggiosi che hanno tentato l’impresa (solo in 6 hanno concluso, mentre 8 hanno rinunciato dopo il primo passaggio a metà percorso da Staffoli ed 1 sfortunato non è riuscito a partire per problemi tecnici). Infine lo spettacolo di bike trial organizzato da Cicli Avis Rosignano che ha entusiasmato giovani e meno giovani a occhi spalancati per le acrobazie di Samuele e Dario Iacoponi, campioni italiani della specialità. La mattina seguente il classico appuntamento con il Giro delle Cerbaie, pedalata cicloturistica che ha coinvolto oltre 400 amatori da ogni parte della Toscana nell’attraversare i luoghi più evocativi delle Cerbaie.