Parrella contro le truffe: “Non aprite a nessuno”

14 agosto 2015 | 11:09
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Parrella contro le truffe: “Non aprite a nessuno”

Nuovo appello del sindaco di Santa Maria a Monte Ilaria Parrella e del maresciallo dei carabinieri della locale stazione Orazio Arria per contrastare le truffe.

“Nei comuni limitrofi assistiamo quotidianamente a episodi di truffe di tutti i tipi” dicono il primo cittadino e comandante della stazione dei carabinieri. “Sentiamo – continuano – per questo motivo il dovere di rimarcare, ancora una volta, l’importanza di non fare entrare nessuno nelle abitazioni e di diffidare di chiunque si presenti a nome del Comune o di enti vari”. Il tema della sicurezza e del contrasto alla truffe è stato affrontato anche in due incontri con la popolazione dove è stato ribadito dal maresciallo un piccolo decalogo per scongiurare queste situazioni. E’ importante non fare entrare in casa nessuno, per qualunque motivo, non deve entrare nelle abitazioni. Sempre più frequenti infatti sono i casi di falsi agenti assicurativi, rappresentanti di enti vari che si presentano a casa delle persone, per lo più anziane e che con mille scuse cercano di entrare in casa per poi approfittare dei malcapitati. Durante gli in contri con la popolazione è stata anche richiesta dai rappresentanti dell’arma e dal sindaco la collaborazione dei cittadini che sono stati invitati a segnalare qualsiasi movimento o persona sospetta e a trascriversi il numero di targa di auto ambigue e che frequentemente si vedono sul territorio locale. Le segnalazioni sono importanti per individuare probabili sospettati che agiscono sul territorio per questo è importante avere fiducia nella forze dell’ordine e non si deve aver paura di avvertirle se siamo testimoni o vittime di un atto fuorilegge.
“Questa amministrazione, – spiga il sindaco Parrella – congiuntamente con l’Arma dei carabinieri del comando di Santa Maria a Monte, terrà ulteriori incontri a settembre per informare la cittadinanza rispetto a questi spiacevoli eventi criminosi che si stanno verificando in questi ultimi tempi. Inoltre si è richiesto alla cittadinanza di collaborare anche nel caso di abbandono dei rifiuti, sempre ricordandosi di segnalare chi effettua l’abbandono o trascrivendosi il numero di targa del trasgressore”.