
I carabinieri della compagnia di San Miniato li hanno denunciati per l’incendio che ha distrutto 4 auto e ne ha danneggiate altre (leggi anche Incendio “alle piscine”: distrutte le auto nel parcheggio ).
Ma a Poggio Pino, nella zona delle piscine, i vigili del fuoco stanno intervenendo più o meno tutti i giorni, anche più volte al giorno, da un paio di settimane, su incendi che arrivando vicino a case e persone, ma senza raggiungerle. Individuati i responsabili del rogo “sfuggito di mano”, resta da capire se di mani, in questa vicenda costosa in termini di risorse ma anche di natura danneggiata, ce ne sono altre. Intanto, però, dopo la denuncia, i roghi si sono fermati. I due minori sono un ragazzo di 14 anni e l’altro più giovane di qualche mese, non ancora 14enne e quindi non penalmente responsabile i quali, dicono, il loro fosse un gioco, che non doveva finire così, tanto che l’incendio è stato appiccato sull’altro lato della strada, ma senza calcolare il vento forte di quel venerdì. Ora le famiglie potrebbero essere chiamate a risarcire il danno che, per fortuna, si è fermato a sole cose materiali e non ha coinvolto persone.