
Nuovo tentativo di furto all’oleodotto che collega le raffinerie di Livorno con Firenze. Questa volta, i malviventi sono entrati in azione all’altezza de La Scala, cercando di mettere mano al carburante da un rubinetto.
I carabinieri della compagnia di San Miniato in pattuglia hanno avvistato il mezzo e si sono avvicinati per controllare cosa stesse succedendo. Forse è bastato questo a spaventare i malviventi, che all’arrivo dei militari non c’erano già più. Sul posto, invece, c’era un furgone poi risultato rubato carico di cisterne, nelle quali i ladri avrebbero dovuto raccogliere il carburante e anche un tubo di gomma da attaccare a un rubinetto in un condotto superficiale dell’oleodotto. Senza praticare alcun foro, con meno pericolo per sé e per l’ambiente. Prima che il prelievo potesse avere inizio, però, è arrivata l’auto dei carabinieri. Nessuno sversamento, quindi né la necessità di allertare i vigili del fuoco. Le indagini sono in corso.