





La cerimonia è iniziata in comune e non poteva che concludersi lì, in duomo, dove 71 anni fa morirono 55 persone. In un episodio che ha cambiato la vita a molte di più e che ha messo un tassello nuovo nella storia di una comunità.
Che anche oggi, come ogni anno, si è riunita in quel ricordo (leggi anche A 71 anni dalla strage, commemorazione in Duomo ). Presenti le autorità civili e militari. “Quest’anno – ha detto il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini – la cerimonia si carica di un significato particolare perché le lapidi sono state spostate a San Domenico, in attesa del Museo della Memoria, i cui lavori inizieranno entro la fine dell’anno. Lì sarà custodita anche questa memoria, condivisa e pacificata”.
Notizia in aggiornamento