





Il premio è partito da lei, dal giardino Maria Laura e dai bambini. Non poteva che iniziare così la bella storia del premio San Miniato, la mia città, istituito per omaggiare chi, nel corso dell’anno, ha contribuito a migliorare la qualità della vita a San Miniato (leggi anche San Miniato, la città di Maura Nacci ).
A Maura Nacci, questa mattina 8 giugno, il Comune ha consegnato per la prima volta il premio di recente istituito. Lo ha fatto proprio ai giardini Maria Laura, con una cerimonia alla quale hanno partecipato i 450 bambini delle scuole di ogni ordine e grado di San Miniato Basso e Cigoli. Lo scorso 4 dicembre, giorno dell’inaugurazione, Nacci donò i giardini intitolati alla figlia scomparsa, in comodato d’uso gratuito al Comune. Come riconoscimento le è stata donata in targa incisa in argento, al termine di un lungo corteo che ha visto sfilare tutti i bambini lungo la Tosco Romagnola, provvisoriamente chiusa al traffico. “Maura Nacci – ha spiegato il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini -, con il suo gesto di enorme generosità, ha regalato alla nostra comunità e a tutto il Comprensorio, un luogo dove i nostri ragazzi possono giocare e stare insieme. Questo premio è un piccolo riconoscimento che l’amministrazione comunale e tutta la comunità di San Miniato hanno voluto dare a questa donna dalla generosità infinita, perché, grazie alla sua determinazione e alla sua caparbietà, ha offerto a tutti noi questi meravigliosi giardini, luogo dove, il ricordo di Maria Laura, resterà per sempre vivo nei nostri cuori”.