La cicuta e altre erbe causa degli odori a Castelfranco

23 maggio 2015 | 13:46
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La cicuta e altre erbe causa degli odori a Castelfranco

Chi si è occupato nei propri studi di filosofica o di chimica ricorderà la cituta per essere l’erba da cui veniva estratto il veleno con cui gli ateniesi uccisero Socrate, ma forse nessuno avrebbe mai pensato che la cicuta e altre erbe presenti in questa stagione dell’anno tra le vegetazioni spontanee, potesse essere il responsabile dei cattivi odori che da giorni sopratutto alla sera, si avvertono a Castelefranco di Sotto lato nord est del centro abitato, lungo la Francesca bis e anche nella parte più a nord della Bretella del Cuoio.

A stabilire in via provvisoria che i cattivi odori, simili a quelli di urina o comunque liquidi organici ricchi di urea, arrivino dalle erabe dei campi vicini all’Arno è Arpat che dopo le segnalazioni è stata subito allertata dal sindaco Gabriele Toti. Un’ipotesi quindi che escluderebbe che al responsabilità sia da imputare ai cicli di lavorazione delle concerie o dei depuratori della zona. Quindi la causa dei cattivi odori sarebbe da ricercarsi nel taglio della erbe nei campi dove la concentrazione di Cicuta in vegetazione è particolarmente elevata.
“A proposito delle maleodorante – spiega il sindaco Toti – che in questi giorni stanno interessando Castelfranco, anche ieri sera è stata attivata Arpat, per una verifica della situazione, e invito chiunque avverta cattivi odori a chiamare Arpat. Ho chiesto a chi è competente di individuare con precisione le responsabilità perché non si possono accettare ancora dei fenomeni di maleodoranze così forti. Arpat ha escluso che possa trattarsi di processi chimici e ipotizzato che possa trattarsi di del taglio di alcune erbe, nella zona dell argine che provocano odore nauseabondo. Ovviamente è una ipotesi che riporto”.
Poi Toti affronta anche al questione della altre melodoranze, più localizzate che alle volte si continuano ad avvertire nella zona della Francsca bis e spiega “Su questo ho chiesto anche alla provincia un ulteriore impegno sulle potenziali fonti di inquinamento. Nei prossimi giorni presenteremo i progetti di miglioramento che dovranno essere realizzati da Waste Recycling, gestore dell’impianto di depurazione, a seguito dell’iniziativa dell’amministrazione comunale dei mesi scorsi e delle prescrizioni impartite dal settore ambiente della Provincia. Un risultato del nostro impegno. Un fatto concreto quindi questi interventi che saranno compiuti al depuratore.