Quattro donne per una storia, quella di San Miniato. A scrivere la quale, Assunta Posarelli, Marilena Scardigli, Francesca Posarelli e Maria Chimenti hanno contribuito. Per festeggiare loro e tutte le donne, il comune di San Miniato ha portato la mimosa e la voglia di raccontare la parte rosa del suo universo.
Oggi, sabato 7 marzo, in sala consiliare il sindaco Vittorio Gabbanini e la presidente della commissione per le pari opportunità Sabrina Beconcini hanno premiato le quattro donne di San Miniato e guardato insieme a loro La conchiglia di Santiago, di Andrea Mancini.
Le iniziative dureranno tutto il mese.
Gli appuntamenti per l’8 marzo a San Miniato
Quattro appuntamenti dai toni rosa quelli previsti nel calendario 8 marzo e… non solo nella giornata di domenica nel comune di San Miniato. Tutto parte da una riflessione dell’amministrazione comunale ed in particolare del sindaco Vittorio Gabbanini e dell’assessore Guazzini: “Occorre promuovere la cultura dell’uguaglianza”. Alle 15,30, alla Casa Culturale, è prevista la proiezione del film We want sex , alle 20 al Circolo di Cigoli invece è organizzata una cena di autofinanziamento del centro antiviolenza Frida Kahlo. Sempre alle 20, è in programma anche la cena Festa della donna, nella sede dell’associazione culturale La Ruga e alle 21,15, nei locali della Misericordia di San Miniato Basso, la Consulta territoriale, in collaborazione con la Casa Culturale, la Misericordia, i Fratres e il Circolo Arci, organizza un incontro dal titolo La donna protagonista nel lavoro e nel volontariato.
Le iniziative poi continueranno anche sabato 14 marzo, alle 17, nell’Aula Pacis a San Miniato, presentazione del libro di Elena Guidieri dal titolo Sono ancora viva, a cura della biblioteca comunale che, per tutto il mese di marzo, allestisce bacheche con suggerimenti di lettura sul tema della donna.
“Volevamo creare un cartellone di iniziative che conciliasse le differenti realtà del nostro territorio, per costruire iniziative di attenzione verso la figura della donna e possiamo dire che ci siamo riusciti – spiegano il sindaco di San Miniato, Vittorio Gabbanini e l’assessore alle pari opportunità Manola Guazzini -. Un grazie a tutti i soggetti coinvolti, che hanno mostrato un’attenzione una sensibilità verso un tema importante, purtroppo, oggi più che mai attuale. Questa serie di iniziative sono il prosieguo dell’impegno che ci siamo assunti lo scorso 25 novembre, quando c’è stata la nomina dei custodi e la presa di responsabilità verso tematiche di genere. Ebbene, il nostro impegno proseguirà e si estenderà, soprattutto coinvolgendo le giovani generazioni, attraverso la creazione di attività che li aiutano a farsi promotori di una cultura dell’uguaglianza purtroppo ancora sconosciuta”. Tutte le iniziative sono state realizzate con la collaborazione di varie associazioni tra cui l’Auser Filo d’Argento, La Conchiglia di Santiago, circolo Arci La Scala, Spi Cgil, Associazione Frida Kahlo, Associazione Culturale La Ruga, consulta territoriale di San Miniato Basso, commissione pari opportunità e sistema Bibliotecario di San Miniato.