
Gli esponenti del movimento cinque stelle di Castelfranco di Sotto chiedono che il bilancio del comune diventi uno strumento partecipato a cui tutti possano dare il proprio contributo, insomma un bilanci partecipato. La scusa per avanzare questa richiesta il fatto che nei prossimi giorni l’amministrazione comunale comincerà a presentare il bilancio di previsione per il 2015 nella frazioni del territorio secondo questo calendario: Il 19 febbraio a Orentano, il 23 febbraio al bar mondiale a Galleno, il 24 febbraio a Villa Campanile nello spazio polivalente, il 25 febbraio a Castelfranco al ristorante Mamma Maria. Tutti gli incontri sono previsti alle 21,15.
“Non sappiamo se, l’iniziativa sarà solo una mera presentazione di ciò che è già stato deciso.- esordiscono i Grillini di Castelfranco – Ci piacerebbe invece che portasse a una vera condivisione dei cittadini nelle scelte della giunta e della maggioranza sul bilancio. Ricordando che il bilancio del comune decide della tariffa degli asili e delle mense scolastiche, delle tasse per spazzatura e sulle proprietà, dei fondi stanziati per il sociale e per le manutenzioni. Noi vorremmo che da questi incontri si arrivasse a parlare di bilancio partecipato, in cui tutti i cittadini sono chiamati a scegliere come e dove destinare i soldi del comune, con strumenti democratici già utilizzati in altri comuni”.
Poi gli esponenti Cinque Stella aggiungono: “Premettiamo che i consiglieri di minoranza del M5S in consiglio comunale, non sono stati avvertiti dell’iniziativa, anche se la cosa non ci stupisce: è tutto in perfetto stile Pd. Fare le cose nelle segrete stanze, succede sia a carattere nazionale, che a carattere locale. In ogni caso le azioni a favore della partecipazione cittadina sono importanti, lodevoli e da sostenere”.
“Comunque sia – concludono i grillini – non sappiamo molto su questa iniziativa e a tal proposito ci siamo fatti alcune domande. Ci chiediamo perché gli incontri si svolgeranno solo nelle frazioni e delle aree periferiche? Speriamo sia un tentativo di riavvicinarsi a tali realtà, dopo averle a lungo ignorate”. Poi gli esponenti del Movimento chiedono: “Per gli altri cittadini ci saranno ulteriori incontri? Ci sarà la possibilità di fare domande ed il tempo di portare proposte? Sarà solo informazione oppure la giunta, ha intenzione di ascoltare i propri cittadini, al di fuori della campagna elettorale? Lo scopriremo solo intervenendo a questi incontri, a meno che, possano intervenire solo i residenti delle zone interessate. Noi parteciperemo e raccoglieremo i suggerimenti, anche se la giunta non vorrà ascoltarli, saremo noi a diffondere e amplificare le istanze con i nostri articoli e direttamente in consiglio comunale”.