Percorso ictus, premio internazionale alla centrale operativa 118 Pistoia Empoli

“L’attribuzione è avvenuta per il raggiungimento di percentuali tra l’92% e il 100%” di diversi obiettivi
E’ stato consegnato oggi 9 febbraio da Eusem Angels, ente certificatore mondiale, il prestigioso premio alla centrale operativa 118 Pistoia Empoli per il percorso ictus. Dopo essersi classificata nel 2022 a livello Platinum e Diamante, la Centrale, anche per tutto il 2023 ha mantenuto la posizione con la massima votazione sulla base dei criteri adottati dall’ente che vengono utilizzati anche dal Ministero della Salute italiano.
Eusem Angels colloca nuovamente come Platinum nel quarter Q3 2023 e come Diamante nel quarter Q4 2023, la Centrale 118 che ha partecipato al monitoraggio della fase pre ospedaliera del percorso stroke in tutti i trimestri dello scorso anno. Alla consegna del premio erano presenti il direttore del Dipartimento di emergenza e area critica dell’Azienda USL Tc dottor Simone Magazzini, il direttore della Centrale Operativa e direttore Area aziendale emergenza territoriale dottor Piero Paolini, il direttore della Struttura complessa di Neurologia e fisiopatologia degli ospedali di Pistoia e Pescia e coordinatore dello Stroke System a livello aziendale il dottor Gino Volpi ed i rappresentanti delle associazioni di volontariato.
“Il premio – ha detto il dottor Magazzini – è destinato alle strutture che sono dotate di percorsi specifici per il trattamento dell’ictus cerebrale e nel caso specifico la Centrale 118 Pistoia Empoli ha, ancora una volta, dimostrato la propria efficienza grazie al personale dedicato, all’apporto del volontariato e alle apparecchiature di cui dispone. La classificazione riguarda l’intero percorso: dalla chiamata al 118 fino al ricovero in ospedale. E’ motivo di grande soddisfazione per la nostra azienda sanitaria la riconferma di una eccellenza grazie al lavoro svolto da medici, infermieri e tecnici”.
I criteri adottati per qualificare il premio sono stati: il numero dei pazienti trattati, l’esistenza di protocolli specifici per il trattamento della patologia e di programmi di formazione con cadenza annuale e l’utilizzo di specifiche scale di valutazione dello Stroke.
“L’attribuzione del premio – ha aggiunto Paolini- è avvenuta per il raggiungimento di percentuali tra l’92% e il 100% per: la media dei minuti che sono stati impiegati sul posto prima di iniziare il ricovero; il numero dei casi nei quali è stata effettuata la pre notifica in Ospedale; i pazienti che sono stati trasportati in Ospedale e che questo era pronto ad accoglierli a seguito della pre notifica; la percentuale dei pazienti nei quali è stata fatta una corretta raccolta da parte del 118 dei farmaci effettuati a domicilio dal paziente e riferiti in Ospedale; il numero dei pazienti nei quali è stato raccolto da parte del 118 in modo corretto l’orario in cui è avvenuto l’evento neurologico”.
Ha sottolineato il dottor Volpi: “L’obiettivo per il nostro Stroke Team è migliorare continuamente e progressivamente la capacità di intervento sui pazienti con ictus acuto e questo è possibile solo con un forte spirito di squadra nel quale neurologi, internisti, medici di Ps, medici del 118, radiologi, tecnici di radiologia e neurofisiopatologia, infermieri, medici della riabilitazione, fisioterapisti, logopedisti, lavorano in team come una squadra deve fare per vincere”.