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Emergenza caldo, da lunedì è attivo un servizio al 112

20 luglio 2023 | 16:09
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Emergenza caldo, da lunedì è attivo un servizio al 112

Previsto un team dedicato per assistenza a domicilio

Sarà operativo da lunedì prossimo il “Progetto di intervento per fronteggiare l’emergenza caldo dell’Asl Toscana Centro”. i cittadini potranno rivolgersi direttamente al numero unico dell’emergenza 112, per esprimere il proprio bisogno ad un team dedicato che potrà disporre l’attivazione delle cure e dell’assistenza a domicilio.

Il numero 112, attivo h24 per le emergenze, prevederà il servizio dedicato all’emergenza caldo dalle 8 alle 20 sette giorni su sette, a cui risponderà il personale appositamente formato. Il team assistenziale è costituito da medici di assistenza primaria e operatori tecnici. Saranno loro a rispondere e ad attivare i necessari interventi: da una prescrizione medica ad una prestazione di carattere sanitario, dall’attivazione dell’assistenza infermieristica domiciliare (Infermiere di Famiglia e di Comunità e Infermieri dell’Assistenza infermieristica Territoriale Urgente- AIUTI) a quella del medico della continuità assistenziale, fino all’attivazione dell’Acot (Agenzia di Continuità Ospedale-Territorio), del Girot  (Gruppo intervento rapido ospedale-territorio) ed eventualmente anche del  servizio sociale.

La direzione sanitaria evidenzia che fino a questo momento non sono stati rilevati, per le ondate di calore, accessi ai servizi in numero tale da connotare una  situazione di emergenza; ciò si rileva sia dal numero di  accessi ai pronto soccorso aziendali, in linea con il dato stagionale delle annualità precedenti,

“Fin da giugno – spiega il presidente della Toscana, Eugenio Giani – abbiamo inviato indicazioni, linee guida e consigli per contrastare, con comportamenti attenti, i rischi legati al caldo: le abbiamo inviate, pensando a fragili ed anziani, alle aziende sanitarie e alle aziende di promozione sociale ma anche, per quanto riguarda le attività lavorative, a sindacati, associazioni di categoria e datori: invitando, ad esempio, a rivedere le turnazioni, riprogrammando ad esempio le attività prioritarie e da condursi all’aperto nei giorni con le più favorevoli condizioni meteo e pianificando invece le attività più impegnative dal punto di vista fisico nei momenti più freschi della giornata. Quanto a servizi territoriali e pronto soccorsi, non si sono fatti trovare impreparati dall’emergenza di questi giorni: in Toscana il codice calore sollecitato dal Ministero esiste di fatto da tempo ed ora, per favorire l’assistenza domiciliare, abbiamo potenziato il servizio di guardia medica”.

“La medicina generale – ha dichiarato il dottor Nicolò Biancalani, segretario regionale Fimmg (Federazione medici medicina generale) – si è subito attivata e resa disponibile per fronteggiare emergenza calore a livello territoriale,  sia i medici di famiglia che la continuità assistenziale è pronta a rispondere alle esigenze di salute dei nostri pazienti. Insieme all’Azienda Sanitaria abbiamo semplificato la presa in carico del paziente a livello territoriale proprio per garantire la domiciliarità dell’ intervento: lavorando insieme al team aziendale riusciremo a fronteggiare anche tale emergenza”.