Procreazione assistita, il corso Aoup è l’unico in Toscana

Ci saranno i simulatori di pick up ovocitario e transfer embrionario
L’Aoup è il primo ospedale in Toscana e fra i pochi centri a livello nazionale a fare un corso di formazione e simulazione avanzata per la procreazione medicalmente assistita (Pma) con i simulatori di pick up ovocitario e transfer embrionario. Del corso in Medicina della riproduzione dal titolo “Progetto Genus” è responsabile scientifico Vito Cela, che in Aoup dirige il Percorso infertilità e procreazione medicalmente assistita.
Appuntamento per il 20 aprile all’ospedale Santa Chiara. Il pick up ovocitario e il transfer embrionario sono procedure fondamentali della procreazione medicalmente assistita, la loro simulazione permette di attuare un programma di training standardizzato e sicuro. Si possono infatti ripetere più volte procedure ad alto rischio per migliorare via via la performance e apprendere, prima di procedere con la formazione diretta sul paziente.
Il simulatore che sarà utilizzato durante il corso si compone di un ampio monitor ecografico con una sonda trans vaginale che permette scansioni in sezione trasversale e longitudinale e un pedale che simula l’aspirazione follicolare. Grazie al feedback che mima la resistenza dei tessuti al passaggio dell’ago e all’utilizzo di immagini tratte da casi clinici reali, si raggiunge un alto livello di realismo.
Questo corso teorico pratico si avvale della presenza di esperti in fisiopatologia della riproduzione umana e tecniche di Pma e affianca alle sessioni pratiche di simulazione sessioni teoriche sulle tecniche oggetto di training.