Vacanze all’insegna del cibo? Ecco cosa includere in un tour gastronomico toscano

3 luglio 2024 | 06:47
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Vacanze all’insegna del cibo? Ecco cosa includere in un tour gastronomico toscano

Per molti viaggiatori vacanza e relax sono sinonimi soprattutto di buon cibo e piaceri del palato.

In questo senso, il Bel Paese ha sempre fatto scuola nel mondo, in quanto a tradizioni e ricercatezza, ma anche profonda selezione di materie prime, per arrivare a realizzare prodotti di eccellenza, che si tratti di lavorati agroalimentari o ricette tipiche della gastronomia locale.

Se ne possono contare a centinaia, forse migliaia, di ricette della tradizione gastronomica che si tramandano di generazione in generazione e che identificano fortemente la cultura, le abitudini e anche lo stile di vita caratterizzanti di una specifica località.

Tante volte, anche quella che può sembrare una semplice ricetta regionale viene declinata in modi differenti da paese a paese.

Riuscire a cogliere le diverse sfumature, annusare ogni nota olfattiva e gustativa, per molti, è una vera e propria passione, al punto da dedicare interi viaggi e permanenze alla scoperta di nuovi gusti e ricette tipiche.

La Toscana, in quanto a varietà di sapori e offerta gastronomica, non ha certo nulla da invidiare ad altre regioni italiane o località del mondo.

Per questa ragione, in tanti la scelgono come meta privilegiata per i loro tour gastronomici anche per le vacanze estive.

Chiaramente, chi desidera provare questo tipo di esperienza, in viaggio, deve mettere in conto che dovrà spostarsi spesso verso borghi, cantine e aziende dislocate in località non sempre facili da raggiungere con i mezzi pubblici.

Meglio, dunque, programmare un viaggio itinerante a bordo della propria vettura o di un’auto presa a noleggio, a destinazione. Se decidi, ad esempio, di visitare la parte sudorientale della regione, potresti fare tappa ad Arezzo, arrivando comodamente in treno da altre regioni d’Italia, e di qui spostarti in auto, moto o minivan. Ci sono diverse società di noleggio auto ad Arezzo, alcune delle quali spiccano per affidabilità, trasparenza e buon rapporto qualità prezzo, come Maggiore. Rivolgendosi alle loro agenzie si può contare su un supporto professionale ed esperto, nella scelta del modello di auto più idoneo alle proprie esigenze, nell’ampio gamma di veicoli in pronta consegna.

Con un’auto a piena disposizione si possono programmare visite in località anche distanti dalla propria base di partenza.

La Toscana, di fatto, è tutta molto succulenta da scoprire. Certamente, tra le mete di maggiore appeal rientrano le cantine produttrici dei vini più pregiati, dal Chianti al Montepulciano, sono tante le varietà che caratterizzano la produzione vitivinicola toscana.

Le cantine di maggior interesse da visitare possono essere, ad esempio, quella di Poter Nuovo, ma anche l’Ammiraglia di Frescobaldi, in Maremma. Ancora, la Cantina Antinori, vicino Firenze o Cantina Frassinello a Gavorrano, a Grosseto, progettata nientemeno che da Renzo Piano.

Ai superbi vini della zona si possono poi abbinare degustazioni di formaggi e salumi locali, come la Cinta Senese o la Finocchiona, ma anche piatti tipici della tradizione, come la ribollita, i piatti a base di cacciagione o cinghiale, la panzanella, più fresca e leggera o i dolci tipici locali.

Molte osterie si sono specializzate nella realizzazione di ricette locali, ma anche nelle loro più sapienti rivisitazioni, come il Ristorante Campo del Drago e l’Osteria La Canonica, dove gustare le prelibatezze preparate dall’Executive Chef Matteo Temperini.

Nel mentre ci si può abbandonare anche al relax e ai ritmi lenti tipici dei borghi che puntellano le colline toscane, da Tavarnelle Val di Pesa fino a Castiglion del Bosco, senza tralasciare la ricchezza culturale delle città d’arte, come Arezzo, Siena o Lucca.

Un bel tour, all’insegna di bellezza, natura, relax e buon cibo che senz’altro lascerà un ottimo ricordo del volto più autentico e sincero della Toscana.