
Le iniziative di Comune e Regione. Nel piazzale degli Uffizi l’auto di Falcone
Nel trentesimo anniversario della strage di via dei Georgofili, l’attentato terroristico del 27 maggio 1993 dove morirono cinque persone, tante le iniziative organizzate da Comune e Regione.
Nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio questa mattina è stata inaugurata la mostra progetto fotografico Unaezeroquattro, l’ora dell’esplosione, di Paolo Cagnacci e Matteo Cesari. Domani alle 18 sull’Arengario di Palazzo Vecchio, l’iniziativa del quotidiano Repubblica, un talk show in tre atti con vari ospiti (Maurizio Molinari, Carlo Bonini, Fabio Galati, Lirio Abbate, Franca Selvatici, Eike Schmidt e il sindaco Dario Nardella), con il contributo musicale di Danilo Rea e un intervento video di Stefano Massini.
L’anniversario sarà ulteriormente celebrato, a cura dell’Associazione tra i Familiari delle Vittime, a partire alle 21 e sempre nell’Arengario di Palazzo Vecchio. Al termine verrà trasmesso il docufilm realizzato da Firenze Smart – Silfi e dal Comune anche attraverso immagini dell’epoca e ai racconti dei giornalisti Lirio Abbate, Stefano Fabbri, Simone Innocenti e Gianluca Tenti con la regia di Romeo Conte. Subito dopo la partenza del corteo con i gonfaloni di Comune, Regione e Città metropolitana e i labari delle associazioni di volontariato, con la deposizione alle 1.04 della corona di alloro sul luogo dell’attentato. Firenze Smart-Silfi renderà un omaggio simbolico alle vittime dell’attentato attraverso l’istallazione sul luogo dell’esplosione di un potente raggio di luce bianca che da terra salirà fino al cielo, e luci rosse che lambiranno la Torre dei Pulci e gli Uffizi. La mattina cuscini di rose saranno deposti sulla tomba della famiglia Nencioni alla Romola nel comune di San Casciano in Val di Pesa e a Sarzana sulla tomba di Dario Capolicchio.
La Regione, invece, organizza una mostra a Palazzo Strozzi Sacrati (inaugurazione domani alle 13.30) e una dibattito al Cinema la Compagnia con gli studenti delle scuole. La mostra è stata curata dal Centro di documentazione Cultura della legalità democratica della Regione, dove si trovano i trentasei faldoni di copie di atti che ripercorrono i processi sulla strage dal 1993 al 2017, già digitalizzati e consultabili con le procedure e i limiti imposti dalla legge. Alla Compagnia l’iniziativa La strage di via dei Georgofili: un racconto lungo trent’anni. Giustizia, memoria, verità: valori che contano per le nuove generazioni – inizierà domattina alle 9 per concludersi attorno alle 13. Potrà essere seguito anche in streaming, dal sito e sul canale You tube della Regione. Sul palco per tutta la prima parte ci sarà il giornalista (oggi de La7) Andrea Purgatori, noto per le inchieste e i reportage sulla strage di Ustica e gli “anni di piombo”, che ripercorrerà il contesto di quegli anni ed intervisterà il colonnello dei Ros dei Carabinieri, Lucio Arcidiacono, che il 16 gennaio scorso, in una clinica di Palermo, ha catturato il boss latitante Matteo Messina Denaro. La seconda parte dell’evento sarà invece occupata da una serie interviste, preparate dalla redazione di Intoscana.it, tra banchi di scuola e il mondo dell’associazionismo toscano. Al termine della mattinata l’intervista al conduttore televisivo, regista ed autore Pif,
E ancora, da domani a domenica il piazzale degli Uffizi ospiterà la Teca con i resti della “Quarto Savona Quindici”, l’auto dove 31 anni fa persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.