802 milioni con cui realizzare 255 progetti che coinvolgono 273 Comuni. Questi i numeri principali del piano anti siccità che la Regione ha inviato al governo.
“Questa opportunità che ci viene offerta, se poi verrà mantenuta sul piano dei finanziamenti concreti, di indicare progetti per creare invasi, laghi e laghetti, è una buona opportunita”, ha detto il presidente Eugenio Giani. “Su 255 interventi, 218 avranno anche valenza di trattenimento d’acqua, e conseguentemente di utilizzazione poi per quello che sono gli acquedotti e le funzioni per i cittadini, sono la grande maggioranza, 37 invece sono quelli che hanno una funzione puramente agricola”.
“È evidente che 255 progetti su 273 Comuni significa che un po’ tutti i territori sono interessati da questi nostri progetti, e ringrazio l’assessora Monia Monni e il dirigente Giovanni Massini perché hanno fatto un grande lavoro di individuazione degli spazi che possono nell’arco di sei mesi diventare cantierabili. Quindi se arrivano questi 800 milioni che abbiamo richiesto sicuramente anche in Toscana ci sarà un salto di qualità, tenendo conto che in Italia siamo leader in Italia come regione che ha realizzato invasi a partire dal lago di Bilancino. Nessun’altra in Italia può vantare un lago artificiale che rilascia 67 milioni di metri cubi di acqua nel momento in cui vi è necessità”. Uno dei progetti più rilevanti è quello sul torrente Ambra che può trattenere fino a sei milioni di metri cubi d’acqua e tocca i comuni di Bucine e Castelnuovo Berardenga nelle province di Arezzo e Siena. “È evidente che se non ci aiutasse lo Stato, selezioneremo un numero chiaramente più limitato di progetti e li finanzieremo come Regione”.