Incendi 2022, soldi dalla Regione anche alle aziende di Vecchiano

Nuove misure di sostegno per i costi di ripristino in dieci comuni toscani
Due milioni e settecentomila euro dalla Regione per le aziende danneggiate o distrutte dai grandi incendi del luglio-agosto 2022 che hanno colpito i comuni di Greve in Chianti, Montaione, Cinigiano, Gavorrano, Manciano, Scansano, Bagni di Lucca, Massarosa, Camaiore e Vecchiano.
Dopo il riconoscimento da parte del Ministero di quegli eventi come eccezionali e di particolare gravità, la giunta regionale, su proposta del presidente Eugenio Giani e dell’assessora all’Agroalimentare Stefania Saccardi, ha attivato la sottomisura 5.2 del Piano di sviluppo rurale e sarà dunque presto pubblicato il bando relativo che con una dotazione di circa 2,7 milioni di euro.
Le risorse permetteranno alle aziende che fanno domanda, di sostenere i costi di ripristino o ricostruzione delle strutture danneggiate o distrutte, compreso l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e il ripristino di miglioramenti fondiari danneggiati, quali impianti frutticoli, olivicoli e altro ancora.
Il sostegno consentirà alle imprese agricole con sede ed attività nei Comuni indicati, che hanno subito danni per almeno il 30% del loro potenziale produttivo, di richiedere il contributo fino al 100% dei costi di ripristino.
Secondo il principio di solidarietà la percentuale di contribuzione potrà essere diminuita per riconoscere un indennizzo a tutte le aziende danneggiate la cui domanda risulti ammissibile e finanziabile, con minimale di cinquemila euro e un massimale di 200mila.
La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea dal 20 aprile ed entro le 13 del 31 maggio.