Gara Tpl, esposto della Regione: “Da Mobit gravi illazioni”

Documenti presentati in procura: “La società vuole impedire l’attuazione delle sentenze del Consiglio di Stato”
“Accuse gravemente diffamatorie”, basate solo su “illazioni”. La Regione Toscana definisce così le accuse che oggi Mobit è torna a rivolgere a Firenze, in merito alla gara per il tpl.
“La Regione Toscana, in considerazione dell’atteggiamento gravemente diffamatorio ed alla luce delle illazioni e del clima intimidatorio che il consorzio Mobit sta diffondendo e creando – si spiega in una nota – con il chiaro obiettivo di impedire l’attuazione delle sentenze del Consiglio di Stato in relazione alla gara regionale per l’individuazione del gestore del servizio di trasporto pubblico su gomma, ha presentato oggi un esposto presso la procura della Repubblica di Firenze”.
La Regione si riserva, inoltre, di adottare ogni ulteriore misura necessaria per garantire la tutela dell’interesse pubblico, traducibile nell’interesse dei cittadini ad avere nei tempi più brevi possibili l’attuazione di quanto previsto dal bando di gara in termini di qualità del servizio.