Case popolari, Cgil e Sunia: “Comuni sospendano bandi e graduatorie”

I sindacati: “Non abbiamo dubbi che i Comuni recepiscano al più presto queste richieste in modo da mitigare le tante preoccupazioni che affligono in questo periodo le famiglie nei nostri territori”
Soddisfazione da parte di Cgil e Sunia Toscana per la lettera inviata oggi (18 marzo) all’Anci dall’assessore alla casa della Regione Toscana Vincenzo Ceccarelli, con la quale, accogliendo le sollecitazioni e preoccupazioni di Cgil e Sunia di qualche giorno fa, ha invitato i Comuni toscani a considerare di prevedere proroghe o sospensioni dei termini di scadenza per la presentazione di domande per l’assegnazione di case popolari o di ricorso alle graduatorie.
I sindacati, inoltre, si battono anche per la concessione di contributi a sostegno dell’affitto e alla morosità incolpevole, viste le molteplici difficoltà dovute alle restrizioni per l’emergenza coronavirus per le persone di predisporre documentazioni, raggiungere uffici e chiedere assistenza.
“Non abbiamo dubbi – concludono i sindacati – che i Comuni recepiscano al più presto queste richieste in modo da mitigare, almeno in parte, le tante preoccupazioni che affliggono in questo periodo le famiglie nei nostri territori”.