Un ballo contro la violenza di genere, One Billion Rising a San Romano

Oltre al flash mob, in programma ci sono letture, testimonianze e interventi
Tanti corpi ma uniti in un solo movimento per dire no alla violenza di genere. Si svolgerà a Montopoli Valdarno l’annuale appuntamento con il flash mob di One Billion Rising, movimento nato dieci anni fa, proprio durante la giornata di San Valentino, per sensibilizzare il mondo intero sui dati della violenza.
Il titolo arriva proprio da lì: 1 donna su 3 in tutto il pianeta verrà picchiata o violentata durante la sua vita. Stima che equivale a un miliardo di donne e ragazze. Per questo motivo ogni febbraio in tutto il mondo vengono organizzate delle iniziative per manifestare il momento in cui ci si rialza e si insorge (rising, appunto). Si balla insieme per dimostrare la determinazione di creare un nuovo tipo di coscienza e di resistenza alla violenza.
“Siamo orgogliosi di poter ospitare nel nostro Comune questo appuntamento – hanno detto il sindaco Giovanni Capecchi, la vicesindaca Linda Vanni e l’assessore Cristina Scali –. Da anni partecipiamo alle iniziative collegate al movimento internazionale di One Billion Rising, promosse da Cascina Solidale, e poterlo organizzare qui, con il sostegno di moltissime associazioni e amministrazioni locali, è un grande onore per noi. Una locandina che giorno dopo giorno si è riempita di tantissimi loghi, dimostrazione del fatto che possiamo contare su una grande rete pronta a far sentire la propria voce per manifestare contro la violenza”.
L’appuntamento è per sabato 18 febbraio alle 14,30 in piazza della Costituzione a San Romano. Oltre ai passi di danza sulle note della canzone “Break the chain”, letteralmente “Spezza le catene”, ci saranno letture, testimonianze e gli interventi del sindaco Capecchi e della assessora regionale alle Pari opportunità Alessandra Nardini e la consigliera provinciale Cristina Bibolotti.
Chi vuole partecipare attivamente può indossare una maglia nera e sotto qualcosa di rosso o fucsia.