castelfranco di sotto

“C’è un gran bisogno di tornare ad appassionarsi”, ripartono i laboratori culturali

20 ottobre 2021 | 18:58
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“C’è un gran bisogno di tornare ad appassionarsi”, ripartono i laboratori culturali

Corsi di danza, musica, teatro e fotografia con un’offerta variegata e per tutti i gusti

Ripartono in presenza i laboratori culturali promossi dal Comune di Castelfranco di Sotto. Dopo le varie interruzioni causate dall’emergenza sanitaria, finalmente tornano i corsi di danza, musica, teatro e fotografia con un’offerta variegata e per tutti i gusti.

I laboratori di danza all’Orto di San Matteo comprendono i corsi di gioco danza, danza classica, moderna, break dance, hip hop, tessuti aerei, acrobatica e zumba. E anche quest’anno, è attivo il corso di yoga. Quelli di musica prevedono sia lezioni di strumento (chitarra, basso, pianoforte, tastiera, batteria e percussioni, violino, sassofono), sia corsi di gioco musicale, teoria e solfeggio, canto e musica d’insieme. I vari tipi di corso si rivolgono ai bambini, ai ragazzi e, con diverse articolazioni e obiettivi, agli adulti. È possibile anche la preparazione per gli esami di accesso ai corsi preaccademici del Conservatorio.

I laboratori di teatro si svolgeranno nella sala della Pace di via Magenta e propongono gioco teatro (introduzione al teatro per i bambini), tecniche teatrali di base per ragazzi (elementi di base di espressione e recitazione), tecniche teatrali (elementi di recitazione e di avvio alla “messa in scena”) e produzioni teatrali (messa in scena di un lavoro teatrale) per giovani e adulti. I laboratori di fotografia sono nella saletta della mediateca della biblioteca comunale e offrono diverse attività che si svolgono durante l’anno. È attivo il corso di composizione fotografica che prevede a lezioni frontali e uscite fotografiche sul territorio, al quale seguiranno corsi di lightroom e fotografia di base.

“Veder ripartire i corsi è davvero una gioia – per il sindaco Gabriele Toti e l’assessore alla Cultura Chiara Bonciolini -. La pandemia non ha spento la voglia di ballare, recitare, suonare uno strumento, cantare, fotografare, cercare il bello nelle cose e avventurarsi in nuove esperienze che permettono di liberare la creatività. Anzi, proprio in questo momento, c’è un gran bisogno di tornare ad appassionarsi e a poter esprimere le proprie emozioni attraverso la crescita culturale. Ringraziamo tutte le associazioni e gli insegnanti che si sono impegnati per far ripartire i laboratori con questa ampia varietà di offerta. L’amministrazione comunale mette a disposizione gli spazi comunali (attraverso un avviso pubblico) e le associazioni che organizzano i corsi possono così offrire le attività a tariffe calmierate. L’obiettivo comune è quello di favorire la partecipazione alle attività culturali e le pari opportunità”.