La recensione |
Cinema e tv
/

‘Storia di un matrimonio’, così Netflix ambisce all’Oscar

25 dicembre 2019 | 13:04
Share0
‘Storia di un matrimonio’, così Netflix ambisce all’Oscar

Il film di Noah Baumbach secondo GIulia Fabbri di Project Movie

Con Storia di un matrimonio mi trovo di fronte a un film molto maturo, che spesso e volentieri ti prende a schiaffi mostrandoti una realtà definitiva. Un film schietto, senza romanzate, un film decisamente reale.

Il regista Noah Baumbach descrive perfettamente le varie fasi evolutive della separazione e riesce a inglobarti nel racconto. Vorrei avere maggiori informazioni o metodi di paragone per questo regista ma purtroppo non ho visto nessuno dei suoi lavori precedenti ma posso sicuramente consigliarvi la visione di questo suo ultimo, perché merita decisamente.

Charlie Barber (Adam Driver) è un regista teatrale d’avanguardia di New York e Nicole (Scarlett Johansson) è stata negli ultimi dieci anni la sua compagna, la sua musa e la sua prima attrice. Insieme hanno un bambino di otto anni, Henry.

La donna, nativa di Los Angeles, ha abbandonato una carriera appena avviata grazie a una teen-comedy di successo, stabilendosi nella Grande Mela per amore e, avendo ora l’opportunità di interpretare il pilot di una serie tv, decide di ritornare a casa portando con sé il figlio, mentre Charlie prepara il suo debutto a Broadway. Il tutto farcito da un divorzio imminente.

Continuate la lettura della recensione di questo bellissimo film Netflix su Project Movie, nelle parole di Giulia Mariaregina Fabbri.