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Lega in piazza per il rischio idrogeologico: “Serve trasparenza su fondi e sicurezza del territorio”

15 aprile 2025 | 22:37
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Lega in piazza per il rischio idrogeologico: “Serve trasparenza su fondi e sicurezza del territorio”
Lega in piazza per il rischio idrogeologico: “Serve trasparenza su fondi e sicurezza del territorio”
Lega in piazza per il rischio idrogeologico: “Serve trasparenza su fondi e sicurezza del territorio”

Appuntamento domani (16 aprile) con lo stand del partito, dalle 9 alle 13,15, in piazza XX settembre

Domani mercoledì 16 aprile dalle 9 alle 13,15 la sezione di Fucecchio della Lega Salvini Premier, organizzerà in piazza XX Settembre all’ingresso del mercato settimanale lato Bar Giuliano, una postazione di ascolto dei cittadini denominata Dillo alla Lega e tra i temi in discussione ci sarà anche quello del rischio idrogeologico, soprattutto alla luce dei più recenti eventi alluvionali che dal novembre del 2023 hanno interessato anche il territorio della città di Fucecchio.

Sarà presente anche il segretario locale del Carroccio, Marco Cordone nonché vicesegretario provinciale vicario di Firenze che in merito dichiara: “Da consigliere provinciale di Firenze ho sempre seguito con attenzione i temi del rischio idrogeologico e della difesa del suolo e questo pallino mi è rimasto nel tempo. Animati da questo spirito, vorremmo sapere dalle autorità preposte che cosa hanno fatto i Consorzi di Bonifica per quanto riguarda la manutenzione del cosiddetto reticolo idraulico minore, fattore questo che ha causato un forte rischio idrogeologico sul nostro territorio. Vogliamo capire perché i nostri territori in una situazione complessiva della Regione Toscana piuttosto critica, si trovino frequentemente in queste situazioni e vorremmo sapere quanto è stato investito e quanto è stato fatto dalla Regione Toscana per la prevenzione, compresa la manutenzione del reticolo idraulico minore, alla luce anche delle recenti deliberazioni del governo centrale di centrodestra che ha decretato lo stato di emergenza nazionale per un anno con uno stanziamento complessivo di poco meno di 58 milioni di euro con un primo acconto di 5,7 milioni di euro prelevato dal Fondo per le emergenze nazionali”.

“Infine, sarebbe interessante capire come ha funzionato nel tempo, il rapporto tra il comune di Fucecchio e il Consorzio di Bonifica competente – conclude Cordone -, perché ci sembra che qualcosa non abbia funzionato; è forse pleonastico ribadire che la nostra è un’opposizione costruttiva“.