“A favore di democrazia e confronto ma nelle forme corrette”

21 marzo 2025 | 15:10
Share0
“A favore di democrazia e confronto ma nelle forme corrette”

Del Grande replica all’opposizione

“L’Amministrazione Comunale e il Sindaco sono a favore della democrazia e del confronto, ma la modalità delle stesse deve avvenire nei modi e nelle forme corrette”. Lo sottolinea Manuela Del Grande, evidenziando come “Ancora una volta la minoranza, al fine di destabilizzare l’operato dell’Amministrazione Comunale, non creando un clima di collaborazione fattiva e costruttiva nell’interesse della collettività, opera solo ed esclusivamente con azioni di discredito.

Con scorrettezza politica la sinistra va sulla stampa il 13 marzo quando è pervenuta l’interrogazione in data 10, con richiesta di risposta entro 10 giorni e, sapendo contare, la risposta sarebbe dovuta avvenire entro il 20 ma in realtà è stata anticipata al 17. L’amministrazione Comunale, ha come obiettivo la trasparenza dell’azione amministrativa e per questo si è resa subito disponibile alla convocazione di un’assemblea pubblica al fine di rendicontare e rendere edotta la popolazione circa l’andamento dei lavori di riqualificazione di Via Stacciai, Via II Giugno, Piazza Marconi e parte di Piazza della Vittoria.

Purtroppo però, durante l’assemblea, il fine della minoranza non è stato quello dell’interesse della collettività, bensì è stato ancora una volta dell’attacco alla maggioranza, andando a proporre all’interno dell’assemblea uno strumento che, se non regolamentato e disciplinato, non porterà ad azioni concrete a beneficio della collettività. Per questo io Sindaco, ho comunicato subito che mi sarei dovuta confrontare con il Segretario, per l’attuazione e operatività della Commissione, richiesta dalla minoranza e che se vuole essere veramente uno strumento di aiuto per l’interesse della collettività, deve essere disciplinato.

Ecco che ho risposto all’interrogazione presentata dal Consigliere Petri alla domanda su come ‘l’Amministrazione intenda dare seguito alla commissione di lavoro’, andando a specificare che l’art. 53 dello Statuto, prevede sì l’istituzione di assemblee cittadine, ma purtroppo nel nostro Statuto non vi è una disciplina specifica, mancando quindi di una regolamentazione relativa ad elementi fondamentali per la correttezza dell’esercizio e dell’attività della Commissione stessa. Ad esempio: Il quorum per le elezioni delle commissioni, Il numero minimo di partecipanti all’assemblea, la composizione di queste commissioni, la durata delle commissioni, le competenze delle commissioni in concreto, il rispetto di genere nelle commissioni ed altri aspetti regolamentanti tale istituto.

Quindi a breve sottoporremo al Consiglio Comunale la modifica dello Statuto con l’inserimento nello stesso art. 53 della disciplina della commissione tramite regolamento. Regolamento che disciplinerà tutte le incongruenze ed i vuoti normativi emersi in fase esecutiva, che possano rendere i lavori dell’assemblea e dell’eventuale commissione perimetrati nelle competenze e nelle attività e dotati pertanto di quei requisiti minimi di legittimità e di certezza contenutistica, tali da renderli efficaci.

In relazione ai lavori svolti in Piazza della Vittoria, considerato quanto già detto nel corso dell’incontro con i cittadini, si conferma che la ditta, come precisato più volte nei due incontri pubblici, non ha ancora fornito un cronoprogramma operativo definitivo, ovvero non ha mai chiarito la pianificazione che intende attuare con le lavorazioni necessarie per completare l’opera, definendo tempi, risorse e fasi, pertanto gli uffici ad oggi non hanno mai ricevuto un documento ufficiale dell’impresa appaltatrice per riscontrare il rispetto dei tempi di esecuzione dei lavori indicati nel cronoprogramma di progetto”.