Sbragia (FI): “La FiPiLi non divenga una nuova tassa indiretta. La popolazione merita chiarezza”

Il consigliere provinciale azzurro sul dibattito in corso: “I costi del pedaggio ricadrebbero inevitabilmente sul costo delle merci”
Venerdì scorso (7 marzo) a Empoli si è tenuto un incontro riguardo l’eventuale messa a pedaggio della FiPiLi che vuole introdurre il presidente della Regione, Eugenio Giani, con le principali associazioni del commercio e del trasporto, con i rappresentanti locali e nazionali di Forza Italia tra cui l’onorevole Erica Mazzetti, responsabile del dipartimento dei lavori pubblici del partito, il segretario e consigliere regionale del partito toscano, Marco Stella, il sindaco di Santa Croce sull’Arno, Roberto Giannoni, e Roberto Sbragia, consigliere provinciale di Forza Italia della provincia di Pisa. Inoltre, sono intervenuti in videocollegamento l’onorevole Deborah Bergamini, vice segretario nazionale del partito azzurro, e la deputata Chiara Tenerini.
Roberto Sbragia, consigliere provinciale di Forza Italia della provincia di Pisa e uno degli organizzatori, ci ha tenuto a commentare l’evento. “Un pedaggiamento anche selettivo per bus e mezzi pesanti del trasporto merci – spiega – in realtà significherebbe una nuova tassa indiretta che andrebbe a essere imposta dai partiti del centro sinistra che governano la Toscana sulle comunità locali attraversate proprio dalla FiPiLi che diventerebbero in realtà il bancomat – conclude – a cui attingere per la sistemazione della strada, anche perché i costi del pedaggio ricadrebbero inevitabilmente sul costo delle merci, anche quelle dei supermercati e alimentari poste nei tanti centri serviti dalla FiPiLi”.
Il coordinatore regionale di Forza Italia, Marco Stella, ci ha tenuto a intervenire sull’argomento. “La superstrada non è né l’alternativa né la parallela all’Autostrada Firenze-Mare – sottolinea -, ma è necessaria quale arteria di collegamento puntuale tra i centri economici e i luoghi turistici che proprio da questa arteria sono serviti”.
Conclude Stella. “Abbiamo deciso di costituire un tavolo di confronto permanente con le associazioni e il mondo del lavoro per affrontare e risolvere la questione della FiPiLi e non solo, in quanto le infrastrutture toscane hanno bisogno di un approccio diverso verso il futuro che consenta la risoluzione per il miglioramento della vita di tutti. Sostenere il Pd – spiega – vuol dire sostenere l’introduzione del pedaggio e noi continueremo gli incontri in altre città toscane”.