“Private del lavoro e della dignità”: l’8 marzo di Forza Italia dedicato alle ex bibliotecarie

La riflessione e l’augurio
“Oggi, proprio oggi, nel giorno della festa delle Donne, ci pesa fare il punto della situazione e ribadire che 7 donne, 7 ex bibliotecarie del nostro Comune, circa un anno fa, sono state lasciate al loro destino, private del loro lavoro e della loro dignità, cacciate con un colpo di spugna da un impiego ventennale e messe a stipendio di 0 euro”.
La riflessione, oggi 8 marzo, arriva dal coordinamento di Forza Italia San Miniato. “Si è preferito – spiegano – chiudere una biblioteca piuttosto che spendere parte dei guadagni investendo nell’allestimento di altri immobili per una nuova sede e mantenere 7 posti di lavoro, 7 occasioni di pari opportunità, 7 occasioni di un futuro più equo per tutti. Siamo molto perplessi da molti fattori e sfumature di questa storia, nel constatare di quanto sia semplice disporre così di persone e cose abbandonandole se e quando diventano ingombranti o antieconomiche.
È veramente vergognoso togliere lavoro alla gente e oggi, nel giorno dell’8 marzo, pesa ancor più perché a perderlo sono donne. Metodi assurdi e disumani applicati ad ormai ex bibliotecarie che non hanno avuto nessuna colpa se non quella di denunciare una falla nella sicurezza sul proprio posto di lavoro. Le pari opportunità di cui si riempiono i dibattiti e le pagine dei social media non vanno sempre nella stessa direzione… due piedi in una scarpa. Aggiungiamo anche che l’amministrazione in questo anno non ha avuto mai parole di conforto morale o di solidarietà, verso questa incresciosa vicenda.
L’amministrazione ha solo cercato di nascondere la polvere sotto il tappeto lanciando un video in cui il Sindaco prometteva il reimpiego alle 7 bibliotecarie.
Noi, ancor più oggi, auguriamo invece a queste donne che presto gli venga ridato il loro lavoro, che nei molti anni di servizio han dimostrato di saper fare anche molto bene, ritrovando la serenità perduta ormai da un anno”.