Imu, San Miniato punta a recuperare almeno due milioni di euro di evasione

Il programma del dirigente del settore programmazione e risorse finanziarie per pianificare il recupero degli avvisi di accertamento emessi nel 2024
Punta a recuperare almeno 2 milioni di euro il Comune sul fronte Imu, in un contesto in cui restano comune alti i numeri dell’evasione ma altrettanto implacabile il lavoro degli uffici.
È di questi giorni, infatti, la determina del dirigente del settore programmazione e risorse finanziarie per pianificare il recupero dell’evasione degli avvisi di accertamento emessi nel 2024. Un quadro generale, dal quale scaturiranno prossimamente le famigerate notifiche alle famiglie, che secondo i conti del comune è caratterizzato da “un’emissione di 3785 avvisi di accertamento Imu, su diverse annualità di imposta e distinte tipologie di accertamento, per un importo totale (comprensivo di sanzioni, interessi e spese di notifica) di 2.363.233 euro. Cifra che al netto di pratiche annullate e rettificate si è stabilizzata quest’anno a 2.033.801 euro. Una cifra complessiva di evasione potenzialmente recuperabile che, tanto per dare un’idea, vede solo l’anno 2020 totalizzare quasi la metà del totale: 936 mila e 509 euro.
Si tratta dei famigerati “furbetti”, in certi casi. Ma anche di un sintomo, in molti altri eventi, di una sofferenza generalizzata della comunità dei contribuenti: non è un caso, forse, che andando indietro nel tempo sono ancora gli anni del Covid quelli per i quali si registrano le maggiori difficoltà in termini di mole d’evasione e di speranze nel recupero delle somme. Altro annus horribilis è il 2021, che totalizza secondo la stima aggiornata a quest’anno ancora 489mila euro da recuperare. Se si guarda alle stime effettuate negli anni passati, comunque, una quota rilevante è però stata recuperata dall’amministrazione comunale.
Ecco alcuni dettagli. Per l’Imu dal 2019 al 2021 sono stati accertati 2.931.557,70 euro, di questi ne sono stati incassati 2.376.431,21 euro (81,06 %), dal 2022 al 2024 sono stati accertati 6.771.000 euro e di questi sono stati incassati 3.270.563,64 (48,3%). Per quanto riguarda la Tari 2019 al 2021 sono stati incassati 1.027.428,37 euro su 1.327.863,11 euro di accertato (77,37%), mentre dal 2022 al 2024 sono stati incassati 980.979,33 euro a fronte di 2.213.327,84 euro (44,32%).