La segnalazione di Vanni: “L’amministrazione di Santa Maria a Monte non pubblicizza il prossimo Consiglio sul sito del Comune”

27 febbraio 2025 | 15:51
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La segnalazione di Vanni: “L’amministrazione di Santa Maria a Monte non pubblicizza il prossimo Consiglio sul sito del Comune”

“Consiglio comunale 28 febbraio alle 18,30 ultimo giorno utile. Dato che l’amministrazione comunale non pubblicizza la notizia del prossimo consiglio comunale, lo facciamo noi, possibile che sul sito del comune di Santa Maria a Monte non ci sia in prima pagina la convocazione dei consigli comunali? Il prossimo consiglio comunale affronta l’atto più importante di un’amministrazione: il bilancio di previsione, ma solo menzionato sotto la voce albo pretorio, un po’ nascosto, la dice lunga, fa capire che il sindaco Del Grande non vuole che la gente partecipi all’atto più importante di una amministrazione comunale. Il sindaco voleva fare incontri sul territorio, ma ha fatto i suoi calcoli ed ha deciso: meglio no. Basta dare un’occhiata al sito del comune di Santa Maria a Monte per rendersi conto della ‘filosofia’ che pratica il primo cittadino”. Inizia così la segnalazione di Alberto Fausto Vanni, coordinatore di Azione, Partito Repubblicano e Santa Maria a Monte Civica.

“Il sito https://www.comune.santamariaamonte.pi.it dovrebbe essere lo specchio di un’amministrazione, mentre è un insieme di notizie ormai obsolete, stravecchie una su tutte: Smam il borgo che vorrei 2.0 e Il Borgo che vorrei Green 3.0, addirittura sono stati tolti gli indirizzi e – mail degli assessori, perché? ‘Faremo assemblee con la cittadinanza per spiegare le modifiche alle tariffe’ questo quanto detto e scritto sulla stampa dal sindaco Del Grande il 18 febbraio. Non ha avuto il coraggio di presentarsi davanti ai cittadini e spiegargli i forti aumenti delle tariffe dalle mense scolastiche alla Tari al trasporto dei pulmini per le scuole e tutto il resto. Questa amministrazione, purtroppo, non ha una strategia di come vuol progettare la Santa Maria a Monte del domani, quali idee, quali progetti e quale strategia per fare aumentare le entrate nelle casse comunali ma ha adottato il metodo di aumentare in maniera forte le tariffe”.

“Inoltre ha perso la grande opportunità che il Pnrr dava ai comuni con la possibilità di fare opere importanti, ma senza idee e progetti non si accede ai finanziamenti sia a quelli regionali che quelli europei. La gestione amministrativa disastrosa Parrella – Del Grande rimarrà nella storia del nostro comune, scelte inappropriate e inopportune come l’abbattimento della scuola di via San Sebastiano e l’inizio della nuova costruzione 0 -120, una assurdità, poi le piste ciclabili, in località inopportune, la costruzione del complesso Asl ai macelli, il Borgo che vorrei, la piazza del monumento, ecc. ecc. insomma un disastro e un forte indebitamento delle casse del comune come non mai.
Interessate è che il sindaco Del Grande dia la responsabilità all’amministrazione precedente, alla quale lei faceva parte per dieci anni come vice sindaco e assessore ai centri storici. Il bello è che la Parrella a fare il sindaco per due legislature fu una scelta proprio dalla Manuela Del Grande e da Maurizio Lucchesi”.