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Convegno provinciale della Cisl a San Miniato: il saluto dei sindaci di S.Croce e Castelfranco

17 febbraio 2025 | 17:29
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Convegno provinciale della Cisl a San Miniato: il saluto dei sindaci di S.Croce e Castelfranco

Giannoni: “Urgente ripensare le politiche fiscali e di prelievo all’origine”. Mini: “Tradizione di dialogo e impegno per i diritti”

Questa mattina (17 febbraio) i sindaci del comprensorio sono intervenuti al convegno provinciale della Cisl a San Miniato per portare un saluto istituzionale all’apertura dei lavori. Un saluto particolarmente importante, visto il momento che l’economia e il mondo del lavoro stanno vivendo e viste soprattutto le prospettive che dal mondo globale arrivano in termini economici. Una situazione di luci e ombre che inevitabilmente si riflettono anche nel cortile di casa nostra. Una situazione in cui, un territorio caratterizzato da un distretto monoproduttivo può vincere le nuove sfide, se tutte le parti in gioco fanno un partita in relazione tra loro a cominciare dalle istituzioni.

Un invito che tanto il sindaco di Castelfranco di Sotto Fabio Mini, quanto il sindaco di Santa Croce sull’Arno Roberto Giannoni, hanno ritenuto importante e a cui hanno risposto convintamente, portando un saluto, ma anche spunti di riflessione per il convegno.

Roberto Giannoni, Fabio Mini, congresso provinciale, Cisl, San Miniato,

Fabio Mini ha detto: “Per me è stato un onore e un dovere rispondere all’invito della Cisl. Questo convegno è un’occasione importante per riflettere sulle conquiste ottenute e, soprattutto, sulle sfide che ci aspettano come comunità e come lavoratori. Come sindaco del comune di Castelfranco di Sotto sono profondamente consapevole del ruolo centrale che i sindacati hanno svolto e continuano a svolgere nella difesa dei diritti dei lavoratori, nella promozione di politiche di equità e giustizia sociale e nell’affermazione di una visione futura che non lasci indietro nessuno. La Cisl è sempre stata una voce forte e incisiva nella promozione di un modello di crescita che metta al centro le persone, le loro esigenze, i loro diritti. Il lavoro deve essere motore di inclusione, giustizia e opportunità. Dobbiamo essere consapevoli che senza un lavoro dignitoso non ci sarà mai una comunità che possa prosperare. Oggi più che mai, il nostro impegno deve essere quello di sostenere un modello di sviluppo che rispetti e promuova i diritti di tutti i lavoratori, con una particolare attenzione alle nuove generazioni, alle donne e ai più vulnerabili. Come amministrazione comunale crediamo che solo attraverso il dialogo e la collaborazione tra sindacato, istituzioni e imprese si possa trovare soluzioni concrete per le persone. Il territorio che rappresento ha bisogno di lavoratori che abbiano la possibilità di realizzarsi, di crescere e di vivere in una comunità che sia inclusiva e solidale. I servizi pubblici, le infrastrutture, il sostegno alle imprese e l’educazione sono elementi fondamentali per costruire una realtà che metta al centro la qualità della vita, la dignità e il benessere di tutti. In questo processo, il sindacato è un partner indispensabile. La Cisl, con la sua tradizione di dialogo e di impegno a favore dei diritti, rappresenta una guida e una spinta inarrestabile per far sì che le politiche pubbliche rispondano veramente ai bisogni dei lavoratori e delle loro famiglie. Ogni conquista per i lavoratori è una conquista per tutta la nostra comunità”.

Il sindaco di Santa Croce sull’Arno Roberto Giannoni, invece, pur condividendo con Mini la disponibilità a un confronto corretto e proficuo con il sindacato e il sostegno al lavoro costruttivo dei sindacalisti della Cisl, ha valutato gli aspetti che oggi impegnano l’Italia in un’analisi più economica: “In questi giorni ricorre l’anniversario dell’accordo di San Valentino che 41 anni fa spianò la strada al taglio della scala mobile, patto che rappresenta ancora oggi un riferimento per chi crede nella concertazione per la crescita e lo sviluppo sociale. Il vostro sindacato ha sempre messo davanti alle contrapposizioni sterili, il dialogo e la responsabilità. Su questo terreno possiamo lavorare insieme per la crescita del nostro territorio. Oggi sul fronte del lavoro, dei diritti e della sicurezza è stato fatto molto. Si pone però come problema cogente la questione del reddito. Di fronte a una situazione inflazionistica dettata dalla condizione internazionale, vediamo il potenziale di spesa dei lavoratori assottigliarsi. La soluzione non può essere solo nella concertazione con la parte datoriale, ma credo che sia sempre più urgente ripensare le politiche fiscali e di prelievo all’origine in modo da poter liberare risorse da mettere nelle tasche dei lavoratori. Con questo non parlo di una deregolamentazione, ma di un ripensamento del sistema fiscale in modo da non andare a penalizzare le aziende e allo stesso tempo tutelare il potere di acquisto dei lavoratori, che poi sono il motore del sistema economico, i consumi. Solo così credo si possa tutelare tutte le parti, ripartendo da una razionalizzazione della pressione fiscale. Questo è un percorso da fare insieme al sindacato in una logica di dialogo costruttivo e concertazione in cui noi sindaci dobbiamo fare la nostra parte per il futuro dei nostri territori e dei nostri cittadini”.

Roberto Giannoni, Fabio Mini, congresso provinciale, Cisl, San Miniato,