“Del Grande e la sua Giunta continuano a gravare sulle famiglie aumentando i costi delle tariffe dei servizi”

“La precedente Amministrazione aveva mantenuto invariate, dal 2013 al 2023, le tariffe relative ai servizi scolastici ritenendoli servizi essenziali per la crescita dei ragazzi e fondamentali per non gravare sui bilanci delle famiglie. Amministrare significa cercare soluzioni alternative agli aumenti che non gravino pesantemente sulle famiglie e sui nostri ragazzi”. Lo dice Elisabetta Maccanti, capogruppo di Viviamo Santa Maria a Monte in consiglio comunale.

Maccanti sottolinea infatti come “Dopo aver pesantemente inciso sui bilanci familiari nell’anno 2024, il Sindaco Del Grande e la sua Giunta continuano a gravare sulle famiglie del nostro Comune anche nel 2025 aumentando i costi delle tariffe dei servizi. Tra i tanti aumenti colpisce quelli per la mensa ed il trasporto scolastico. Questa scelta graverà eccessivamente sul bilancio di tanti, troppi nuclei familiari i quali saranno costretti a far rinunciare i propri figli a servizi educativi importanti per la loro crescita e la loro formazione.

I fatti parlano chiaro. Per il trasporto scolastico, rispetto al 2023, le tariffe mensili con la Giunta Del Grande hanno subito aumenti di oltre il 100%: si passa da 23,80 euro mensili nel 2023 ai 42 del 2024 fino a 52,50 del 2025/26 con la Giunta Del Grande. Confermata anche la tassa d’iscrizione al servizio di 10 euro non prevista nel 2023 e introdotta nel 2024 sempre dalla Giunta Del Grande.

Per la mensa scolastica, rispetto al 2023, le tariffe hanno subito un aumento di circa il 50%:  il costo del pasto passa da un minimo di un euro ad un massimo di 3,60 euro del 2023, da un minimo di 1,3 euro a un massimo 4,6 euro nel 2024, da un minimo di 1,49 euro a un massimo di 5,98 euro, con 5,29 euro a pasto  per la fascia Isee da 20 a 35mila euro, per il 2025/26 con la Giunta Del Grande”.