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Larve nel pane, la Lega chiede aggiornamenti sulla vicenda

3 febbraio 2025 | 14:48
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Larve nel pane, la Lega chiede aggiornamenti sulla vicenda

E anche sulla voce “che ci auguriamo infondata – di un progetto volto a contingentare l’utilizzo della carta igienica da parte degli scolari in base ai loro bisogni”

“Su questi argomenti l’Amministrazione dovrebbe dare piena informazione ai cittadini fornendo anche le modalità e le motivazioni delle decisioni assunte e se del caso smentendo le voci del contingentamento dell’utilizzo della carta igienica da parte dei giovani alunni”. Lo dice la Lega di San Miniato ricordando come “Alcune settimane fa ha avuto grande risalto la vicenda delle larve di insetti trovate nel pane distribuito alla mensa di una scuola elementare di San Miniato.

Un risalto comprensibile perché l’incidente si era ripetuto a distanza di alcune settimane. Nella occasione la cittadinanza aveva appreso che il pane fornito alla scuola non proveniva da uno degli eccellenti panifici che operano a San Miniato, ma incomprensibilmente da un laboratorio operante in altra città, neppure limitrofa. A seguito di tali gravi episodi l’Amministrazione comunale aveva sospeso la fornitura del pane alla mensa scolastica, anche se sarebbe stato più logico approvigionarsi per qualche giorno da altri panifici, che tra l’altro abbondano a San Miniato, in attesa di asumere decisioni definitive.

A tale proposito sarebbe opportuno che l’Amministrazione desse comunicazione a tutti i cittadini, sia per motivi di trasparenza che per rassicurare le famiglie che nel Comune di San Miniato usufruiscono del servizio mensa, di come si è successivamente sviluppata la vicenda, quali provvedimenti sono stati assunti e la soluzione finale adottata.
Nel frattempo non possiamo non segnalare lo stupore manifestato dalle famiglie dei piccoli alunni alle quali nei giorni di sospensione della fornitura del pane era stato vietato di sopperire con prodotti portati da casa, mentre tale precauzione non è stata adottata un mese dopo in occasione della sospensione del servizio mensa per motivi sindacali.

Un disagio e uno stupore che si è accentuato quando si è sparsa la voce – che ci auguriamo infondata – di un progetto volto a contingentare l’utilizzo della carta igienica da parte degli scolari in base ai loro bisogni”.