Lega San Miniato: “Anche il Pd si è accorto della precarietà della scuola Buonarroti”

“È opinione diffusa che la politica è considerata l’arte dell’impossibile, ma a San Miniato siamo andati oltre. La maggioranza consiliare di sinistra chiede all’amministrazione comunale, espressione della maggioranza consiliare medesima, di assumere determinati impegni in materia di edilizia scolastica e riqualificazione di spazi urbani. Un pò come parlarsi allo specchio”.  La pensa così la Lega di San Miniato.

“La maggioranza consiliare di sinistra, sostanzialmente il Pd, chiede con una mozione presentata in consiglio comunale ciò che per anni hanno chiesto, senza mai essere ascoltate, le opposizioni – dice – Da anni le opposizioni denunciano lo stato di precarietà dell’edificio che ospita la scuola Buonarroti in piazza Spalletti Stellato. Una scuola nata male, conseguenza di una poco lungimirante decisione – i nodi sono venuti al pettine – del Comune di San Miniato di acquistare negli anni Settanta la struttura della Casa del Popolo e poi della vicina cooperativa con l’obiettivo fantasioso di farne una scuola. Ma una scuola nata male non poteva avere vita facile. Numerosi e continui sono stati gli aggiustamenti – o forse sarebbe più opportuno parlare di rabberciamenti visti i risultati – che la struttura ha richiesto negli anni. Anno dopo anno l’immobile ha assorbito risorse ingenti per il suo adeguamento, senza peraltro che il problema venisse risolto. La scuola è stata ristrutturata piu volte, poi addirittura “incatenata” per stabilizzarla, e recentemente è stata anche oggetto di un importante intervento ai solai”.

“Per riassumere tutte le contestazioni – sempre ignorate dal Pd – mosse dalle opposizioni a questa struttura scolastica non sarebbe sufficiente un intero libro – prosegue la Lega – Finalmente oggi il Pd denuncia lo stato precario in cui versa il Buonarroti e chiede all’amministrazione comunale del Pd impegni per trasferire la scuola in locali più idonei. Meglio tardi che mai. Nel documento nel quale il gruppo consiliare del Pd denuncia il degrado della scuola media di Ponte a Egola si avanza anche la proposta di utilizzare a fini pubblici ex concerie della frazione di Ponte a Egola, come reiteratamente ma inutilmente chiesto per anni dalle opposizioni. In questo caso il Pd propone al Pd di destinare il rudere di una conceria a edificio scolastico nel quale trasferire il Buonarroti”.

“A conclusione di questa incredibile conversione di manzoniana memoria – conclude la Lega – ci piacerebbe poter dire, meglio tardi che mai. Ma la vicenda in realtà si conclude con un colpo di scena. Dopo attenta riflessione in casa Pd, si comunica che quanto richiesto dai consiglieri comunali del Pd non rientrerà nei programmi dell’attuale amministrazione, la quale fa sapere che la questione verrà affrontata – eventualmente – nella prossima legislatura. Quindi la discussione di una eventuale nuova scuola media è rinviata di una diecina di anni.  Ci dispiace per i cittadini di Ponte a Egola ma ciò che sembrava una buona notizia è solo una nuova pagina del corposo libro dei sogni del Comune di San Miniato. I consiglieri comunali del Pd sembrava si fossero convertiti alle buone pratiche, ma avevano solo scherzato”.