Accorpati i comprensivi di Gambassi e Montaione, Cordone (Lega): “Non finisce qui”

L’ex consigliere provinciale: “Decisione praticamente senza discussione su un tema che incide su centinaia di genitori, residenti e insegnanti”
“Ieri 11 dicembre 2024, in una seduta molto veloce e ci è sembrato senza alcun dibattito è stata approvata dal consiglio metropolitano di Firenze una delibera sul piano territoriale dell’offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l’anno 2025/2026 che ha portato all’accorpamento dell’istituto scolastico comprensivo Giovanni Gonnelli di Gambassi Terme e Montaione all’ostituto Don Milani di Montespertoli. Questa soluzione trovata in maniera veloce ma secondo noi, pensata da tempo, non ha tenuto conto delle caratteristiche dell’Istituto Gonnelli, frequentato nelle sedi di Gambassi Terme e di Montaione da oltre 600 alunni, distribuiti in una trentina di classi circa, istituto scolastico che attualmente incide su un territorio già molto vasto (circa 188 chilometri quadrati) mentre con l’accorpamento alla scuola Don Milani di Montespertoli, troveranno i servizi a loro disposizione, in un territorio di 313 chilometri quadrati, oltre 3 volte la superficie del Comune di Firenze, con tutti i disagi del caso per il personale scolastico, per gli alunni e per le loro famiglie”. La pensa così l’ex consigliere provinciale e vicesegretario della Lega provinciale Marco Cordone.
“Il consiglio metropolitano dell’11 dicembre allre 9 era stato convocato in data 6 dicembre e poco dopo le 11 era già tutto concluso mentre un argomento di tale portata, meritava un’ampia discussione. Dell’accorpamento dellustituto Gonnelli di Gambassi Terme e Montaione se ne poteva parlare nei prossimi giorni e ci meravigliamo anche che, nonostante il presidente della giunta regionale Toscana, Eugenio Giani avesse proclamato il lutto regionale per la tragedia del deposito Eni a Calenzano per la giornata di ieri 11 dicembre, si sia svolto il consiglio metropolitano. Abbiamo fatto spesso dove eravamo presenti, un’opposizione costruttiva ma ci sentiamo di dichiarare a chiare note che ieri in Palazzo Medici Riccardi ha avuto luogo una pagina sgradevole della politica locale. Il liceo ginnasio Galileo di Firenze città, merita la massima attenzione ma gli studenti, gli alunni della Valdelsa fiorentina, nella fattispecie di Gambassi Terme e Montaione, non sono alunni di serie B. Il consiglio metropolitano e lo dico da ex consigliere provinciale e capogruppo, si deve occupare sia della città di Firenze ma molto anche del resto dei Comuni della Provincia metropolitana. Siamo vicini ai sindaci di Gambassi Terme e di Montaione e per quanto ci riguarda e lo diciamo in maniera costruttiva, non finisce qui“.