Lavori in piazza della Vittoria, il Pd contro la sindaca: “Cantiere ripartito solo dopo le proteste di cittadini esasperati”

I dem di Santa Maria a Monte: “Da noi nessuna strumentalizzazione, solo la constatazione del disagio dei cittadini. Sulla gelateria gestione molto triste da parte del Comune”
“Dopo mesi di immobilismo e cattiva gestione con cittadini esasperati per i lavori del quarto lotto di piazza della Vittoria a Santa Maria a Monte la sindaca Manuela del Grande negli ultimi articoli apparsi sulla stampa risponde facendo il punto su come questi lavori stiano procedendo, sottolineando che le affermazioni fatte dal Pd sul degrado e il disagio dovuto ai lavori sono pesanti e intollerabili perché i lavori vanno speditamente e i ritardi rientrano nella normalità, accusando anche di strumentalizzazione la proprietaria della gelateria che purtroppo ha dovuto chiudere”. È il Pd di Santa Maria a Monte a replicare alle affermazioni della prima cittadina.
“Peccato che non dica – spiegano i dem – che fino a poche settimane fa non “sapevano” come uscire dal blocco che si era creato, non “sapevano” come rispondere ai cittadini nelle due riunioni dove erano emersi gli evidenti disagi dovuti al prolungarsi di un cantiere fermo e abbandonato che destava molte preoccupazioni e guarda caso solo ora, dopo articoli e sollecitazioni da parte di tutti si è iniziato a procedere a quanto pare speditamente. A nostro avviso sarebbe stato opportuno essere vicini ai cittadini in difficoltà cercando di attivarsi per risolvere i problemi che indubbiamente si sono venuti a creare ma che potevano essere affrontati con maggior tempismo ed efficienza senza portare la gente all’esasperazione e non trincerarsi dietro al rimpallo con altri enti”.
“Noi del Pd, come dice la sindaca “non sappiamo governare”, ma a governare comunque adesso c’è lei e la sua giunta votata dai cittadini e deve dimostrare di saperlo fare – dice il Pd – Già a luglio avevamo scritto un articolo in cui chiedevamo di organizzare i lavori per creare meno disagi, di vigilare nei confronti delle ditte, dei professionisti incaricati e di prevedere i possibili problemi che si potevano incontrare, perché questa è la necessaria pianificazione che un’amministrazione deve fare durante i lavori sul suo territorio. Le nostre proteste non sono mere strumentalizzazioni pubblicitarie ma raccolgono il malumore delle persone, che questa amministrazione da lei guidata non vuole ascoltare, e hanno l’unico scopo di sollecitarvi a svolgere bene il vostro ruolo. Nelle ultime settimane grazie anche al nostro articolo abbiamo visto più volte l’assessore ai lavori pubblici in cantiere, abbiamo visto i vari tecnici alla ricerca di soluzioni per riprendere e velocizzare i lavori e questo fa piacere a noi e ai cittadini ma ci chiediamo se questo non poteva avvenire prima”.
“La sindaca nei vari articoli afferma che “le polemiche passano e si perdono nell’oblio, i lavori fatti bene rimangono” dimenticando che tra le polemiche una attività ha dovuto chiudere, le altre hanno subito gravi danni economici, senza contare la perdita di immagine del centro storico sia per il turismo sia per i possibili nuovi residenti, sui lavori poi solo il tempo ci dirà se sono stati fatti bene – conclude la nota – Infine gli articoli di risposta alla chiusura della gelateria sono una vicenda molto triste in cui la sindaca e tutta la maggioranza, visti i vari commenti sui social, dimostra di non comprendere i rapporti con i cittadini e il degrado che hanno causato al paese. Se per loro mangiare un gelato davanti ad una rete di ferro e a dei sacchi viola riempiti di sabbia per evitare allagamenti è normale…”.