Lega San Miniato: “Ancora una causa persa dal Comune: graverà sui servizi ai cittadini”

“Il Comune di San Miniato ha perduto un’altra causa giudiziaria. E non è uno scherzo. Gli organi di stampa hanno comunicato che la Corte di Appello di Firenze ha condannato il Comune a pagare 133mila euro per aver violato norme del diritto fallimentare. Un onere che inizialmente per il Comune si poteva quantificare in 93mila euro – somma da incassare da un soggetto in stato fallimentare di cui il Comune era creditore – ma che a seguito della sentenza avversa del giudice di Firenze è balzato a 133mila euro”.  Così la Lega sezione di San Miniato stigmatizza la situazione.

“Il dover affrontare probabili ingenti perdite per non avere rispettato disposizioni di legge non è un caso isolato – prosegue il Carroccio locale – Ricordiamo che pochi mesi fa il giudice di appello di Roma ha annullato la procedura transattiva fra Comune di San Miniato e la società erede del Consorzio Etruria e c. per la vicenda del famigerato project financing, perché il Comune non aveva titolo per far ricorso ad un arbitrato. Con la conseguenza pratica che il Comune ha un credito con la società erede del Consorzio Etruria e c. di 7,7 milioni di euro. Importo che ben difficilmente potrà essere interamente incassato”.

“Una non adeguata conoscenza delle norme di legge – conclude la Lega – comporterà nei due casi in questione probabili ingenti perdite che graveranno sul bilancio comunale, e conseguentemente questo si ripercuoterà in minori risorse da stanziare per i servizi ai cittadini”.