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Cordone (Lega): “Oltre 800 anni fa con la Lega Toscana un patto federativo di grande attualità”

12 novembre 2024 | 10:01
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Cordone (Lega): “Oltre 800 anni fa con la Lega Toscana un patto federativo di grande attualità”

Il vicesegretario provinciale del Carroccio ricorda la costituzione della Societas Tusciaie fra Firenze, Lucca, San Miniato, Siena e Volterra

Marco Cordone, appassionato storico locale e vicesegretario provinciale di Firenze della Lega Toscana Salvini Premier ricorda l’827esimo anniversario (11 novembre 1197 – 11 novembre 2024), della Costituzione della Societas Tusciaie, meglio nota come Lega Toscana.

L’11 novembre 1197 – dice – circa quarantacinque giorni dopo la scomparsa di Enrico VI, approfittando del periodo di vacanza imperiale e dell’imminente lotta per la successione tra Filippo di Svevia, ultimo Marchese di Tuscia e Ottone IV, nella pieve di Borgo San Genesio, si ritrovarono i rappresentanti dei comuni di Firenze, Lucca, San Miniato e Siena, insieme al vescovo di Volterra, ildebrando dei Pannocchieschi, che rappresentava sia il nascente Comune di questa città che la Signoria territoriale pannocchiesca al cui interno si stava realizzando il Comune. Erano presenti anche due cardinali della curia di Roma che svolsero le funzioni di notai, testimoniando così la simpatia interessata del Pontefice nei confronti del nuovo organismo e la costituzione formale di una Societas Tusciaie, ai più conosciuta come Lega Toscana, dotata di un regolamento e di uno statuto ad hoc”.

“È appurato – ricorda Cordone – che gli scopi della Lega Toscana erano tre: l’alleanza tra tutti i soggetti politici toscani e la difesa comune contro tutti coloro i quali avessero ‘disturbato’ anche uno soltanto di detti soggetti; il divieto assoluto, per tutti gli aderenti all’alleanza di contrarre accordi separati ‘con qualunque Imperatore o Re, Principe, Duca o Marchese’ senza l’assenso di tutti gli altri membri; la guerra contro tutti quegli enti politici toscani che, invitati a far parte della Lega si fossero rifiutati di aderirvi, lasciando in questo modo la Lega ovvero la Toscana, incompiuta, sia territorialmente che politicamente”.

“Secondo qualificati studiosi, l’idea era quella di raggruppare tutto il territorio della ex Marca di Tuscia in un nuovo organismo politico dotato di sovranità autonoma, originatosi dalla libera associazione delle entità scaturite sul quel medesimo territorio – chiosa Cordone – È emozionante e allo stesso tempo gratificante costatare che 827 anni fa nella Marca di Tuscia, embrione della cosiddetta Nazione Toscana, nasceva un patto federativo di così grande modernità. Per questi ed altri motivi, sono orgoglioso di avere preso la tessera della Lega oltre 30 anni fa e credo che sia importante, collegare la propria appartenenza politica anche a motivazioni culturali (se lo si può fare)”.