Idee in Comune sulla giunta Vanni: “La ricreazione è finita, si inizi a lavorare”

“Dal 10 giugno sono ormai passati quasi cinque mesi e al di là di qualche festicciola e patrocini concessi a qualsiasi tipo di iniziativa, non vediamo all’orizzonte nessun tipo di azione da parte della nuova giunta a guida Vanni, né di natura politica né tanto meno amministrativa”. A dirlo è Idee in Comune, che fa il bilancio dei primi mesi della nuova giunta.

“Poco meno di un mese fa, il 7 ottobre per l’esattezza, i vari capigruppo sono stati convocati per la costituzione delle  commissioni consiliari, ordinarie e straordinarie – dice la consigliera Vanessa Di Vito – Ponendo l’accento sulle seconde, queste hanno posto un termine di lavoro di 12 mesi, che di questo passo vedono sfumare già i primi 30 giorni. Ci chiediamo quindi alla luce di queste piccole riflessioni, quando l’entourage Vanni deciderà di mettersi seriamente al lavoro. Altrimenti anche il tanto sbandierato lavoro delle commissioni diventerà una forma finta di partecipazione la cui esistenza servirà solo per propagandare una apparente partecipazione che di fatto non c’è”.

“Nelle dichiarazioni rese in campagna elettorale l’attuale prima cittadina dichiarava che dal giorno successivo al suo insediamento sarebbe stata capace di far funzionare la macchina comunale, perché non aveva bisogno di alcun tipo di rodaggio – conclude Di Vito –  Ad oggi invece tutto sembra cristallizzato al periodo Capecchi: la stazione di San Romano non è ultimata, le scuole restano tasto dolente, decoro, manutenzioni urbane e asfaltature mero miraggio, la sicurezza pare l’ultimo dei problemi, insomma, lo abbiamo affermato durante il nostro insediamento in consiglio comunale:la ricreazione è finita. Iniziamo a darci da fare?”.