Piano faunistico venatorio regionale, per Pieroni e Niccolai “non è più rinviabile”

“Riferimento indispensabile per eventuali deroghe ai termini di apertura e chiusura della stagione venatoria e per la definizione delle diverse aree”
“Il Piano faunistico venatorio regionale è il principale strumento di pianificazione delle attività legate alla caccia e di gestione della fauna selvatica e la sua approvazione è quindi un’esigenza non più rinviabile per gli operatori del settore, per il mondo agricolo e per le amministrazioni locali, che hanno bisogno di linee guida chiare per affrontare le problematiche legate alla fauna e alle sue interazioni con le attività umane, nonché criteri precisi per la gestione delle aree protette e la pianificazione territoriale”.
Lo dicono i consiglieri regionali del Pd Andrea Pieroni e Marco Niccolai, attraverso l’interrogazione rivolta alla giunta regionale in merito alle tempistiche relative all’approvazione della proposta di Pfvr.
“Con questa interrogazione – proseguono Pieroni e Niccolai – chiediamo alla Giunta quali siano i tempi previsti per l’approvazione del nuovo Piano visto che l’informativa al Consiglio per l’avvio del procedimento risale al 14 gennaio 2020, e in particolare quale sia il cronoprogramma che si intende seguire per consentirne l’esame da parte dell’Aula. Il Pfvr è una misura fondamentale per garantire una gestione coordinata ed efficace dei molteplici aspetti legati alla fauna selvatica e alla regolamentazione dell’attività venatoria, senza trascurare l’impatto sulle attività economiche locali e sulla tutela del territorio.
Il Piano rappresenta anche un riferimento indispensabile per eventuali deroghe ai termini di apertura e chiusura della stagione venatoria e per la definizione delle diverse aree del territorio regionale, al fine di mantenere gli equilibri ecologici e la biodiversità. L’auspicio è che si possa procedere quanto prima alla sua approvazione auspicabilmente entro la legislatura in corso, così da assicurare a tutti i soggetti e alle amministrazioni coinvolte nel settore una gestione faunistico-venatoria efficace e sostenibile”.