san miniato |
Politica
/

“La collaborazione con loro sarà molto difficile”: il comitato con Guazzini risponde a Pd e Centrodestra

4 ottobre 2024 | 17:52
Share0
“La collaborazione con loro sarà molto difficile”: il comitato con Guazzini risponde a Pd e Centrodestra

“Siamo pronti a cercare tutte le convergenze e le collaborazioni possibili sui temi che verranno affrontati in questo Consiglio”

“Se il buongiorno si vede dal mattino, dopo la levata di scudi del Pd e del centrodestra, la collaborazione con loro sarà molto difficile”. Lo dice il comitato di supporto a Manola Guazzini, consigliera nel gruppo misto a San Miniato che aggiunge come “Il ruolo che svolgeremo in questo Consiglio non sarà individuale: alle spalle della consigliera Guazzini c’è un gruppo di persone capaci, preparate, serie e leali. Cercheremo di costruire una rete non solo di supporto e di consulenza, ma anche di promozione comune di battaglie e iniziative”.

La dichiarazione d’intenti arriva dopo i commenti sul ritorno di Guazzini in consiglio a surroga dell’ex candidato sindaco Lucio Gussetti. “E meno male – dice il Comitato – che la campagna elettorale era finita. Questo è stato l’incipit dell’intervento del sindaco Giglioli nel consiglio comunale del 19 settembre scorso. Forse questa raccomandazione deve farla a se stesso. Ma anche il centrodestra non ha lesinato attacchi contro il gruppo misto e la consigliera Manola Guazzini, tant’è che pare si siano quasi messi d’accordo e non bisogna stupirci.

Le considerazioni che vengono fatte hanno poco a che fare con la politica, bensì scadono in meri attacchi personali. Queste azioni belligeranti evidenzino i timori di una maggioranza ma anche di un centrodestra, che temono l’esperienza politico amministrativa e la competenza della consigliera Guazzini. Come abbiamo sottolineato in Consiglio il 19 settembre scorso, non siamo animati da nessun personalismo né tanto meno da nessun sentimento di rancore, tipici di chi conosce poco la politica ed ancora meno i rapporti istituzionali.

Non pensiamo assolutamente di avere tradito gli elettori perché il ruolo che svolgeremo in consiglio comunale è coerente col nostro percorso fatto in campagna elettorale. Abbiamo puntato, dicendolo, a costruire un’alternativa a un monopolio della presenza istituzionale del Pd nel nostro Comune che ha assunto le caratteristiche di un sistema di potere legato a una rete molto forte di interessi. Altrettanto convintamente, non abbiamo mai pensato che questa destra potesse essere l’alternativa che serviva.
La via che abbiamo cercato di seguire è stata quella della costruzione di un’ampia aggregazione civica e Vita Nova è stata un tentativo in questo senso. Abbiamo preso atto che il progetto non ha avuto il risultato che speravamo, che molte delle sue componenti iniziali si sono disgregate, e che quindi l’esperienza di Vita Nova è venuta meno.

Per questo abbiamo deciso di fondare il gruppo misto e quell’11% e oltre che ha votato Vita Nuova con una percentuale di preferenze che raggiunge l’81% contro alcune forze politiche che hanno raggiunto un misero 14%, dimostra che siamo la vera rappresentanza del territorio e faremo un’opposizione seria e intransigente.

Sarebbe stato uno sbaglio non dargli rappresentanza, e chi più di tutti poteva dargli rappresentanza era chi ha ottenuto il maggior numero di preferenze individuali non solo a San Miniato ma in tutto il Comprensorio del Cuoio. Siamo pronti a cercare tutte le convergenze e le collaborazioni possibili sui temi che verranno affrontati in questo Consiglio e non faremo mancare neanche alla maggioranza il nostro contributo di proposta e di miglioramento”.